2015
Roma, ansia e sollievo su WhatsApp | GdS
Shock per la strage di Parigi: rassicurazioni tramite cellulare
Lui era allo Stade de France, mentre al teatro Bataclan potevano esserci le sue figlie. Comprensibilmente sconvolto Rudi Garcia dopo la strage di Parigi. L’allenatore della Roma aveva approfittato del weekend libero per tornare in patria e assistere all’amichevole tra Francia e Germania, ma quando ha saputo degli attentati è tornato a casa senza aspettare il fischio finale. Ieri mattina ha espresso poi i suoi sentimenti attraverso Twitter su quanto è accaduto nella capitale francese: «Non ci sono parole per descrivere questa tragedia. I miei pensieri vanno alle famiglie delle vittime e dei feriti. Dobbiamo restare uniti e solidali per costruire un futuro migliore».
Mes pensées vont aux familles des victimes et aux blessés. Il n’y a pas de mot pour décrire cette tragédie. #PrayForParis
— Rudi Garcia (@RudiGarcia) 14 Novembre 2015
Restons unis et solidaires pour construire un avenir meilleur.
— Rudi Garcia (@RudiGarcia) 14 Novembre 2015
ANSIA E PREOCCUPAZIONE – E’ emerso un retroscena: la squadra giallorossa, che comunica anche con un gruppo WhatsApp, si è informata tramite cellulare delle condizioni Digne, Rudiger, Vainqueur, Garcia e del preparatore Scala, che erano a Parigi. Poi, come riportato da La Gazzetta Sportiva, è stato il team manager Manolo Zubiria a rassicurare sul fatto che l’allenatore, contattato anche dal direttore sportivo Walter Sabatini, stesse bene. E così i compagni di squadra.