2017

Roma sotto inchiesta UEFA, Pallotta: «Incolpati per pochi idioti»

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Doccia gelata per la Roma: nella partita contro il Chelsea i «buuu» razzisti di alcuni tifosi rischiano di costare cari: la risposta di Pallotta – ore 20

Non è tardata ad arrivare la risposta di James Pallotta. Il presidente della Roma ha condannato i cori razzisti lanciati dal settore ospiti a Stamford Bridge da parte di alcuni sostenitori giallorossi. Oggi l’UEFA ha annunciato l’apertura di un procedimento disciplinare nei confronti della società capitolina: «Un paio di persone possono fare cose stupide e riflettersi negativamente sul resto dei 99% che non la pensano in questo modo e che non farebbero cose del genere. E’ scoraggiante che l’immagine di grandi società come la Roma debba essere rovinata dall’azione di pochi idioti» le dichiarazioni di Pallotta all’emittente radio SiriusXM FC.

Roma sotto inchiesta UEFA: cori razzisti contro Rudiger

La Roma finisce sotto inchiesta da parte dell’UEFA per i suoi tifosi: l’organismo del calcio europeo ha infatti annunciato l’apertura di un procedimento disciplinare nei confronti della società giallorossa a causa di cori razzisti durante il match di Champions League contro il Chelsea. La UEFA parla di «Racist behaviour (monkey chants)», riferendosi chiaramente all’atteggiamento di un manipolo di tifosi che ha scimmiottato in particolare l’ex giallorosso Rudiger.

Per quanto una cospicua parte della curva si sia dissociata, fischiando sonoramente i compagni di settore, la questione sarà comunque esaminata dalla Commissione Etica e di controllo dell’UEFA il prossimo 16 novembre. Ad essere contestata è la violazione dell’art. 14 del regolamento disciplinare che fa proprio riferimento a comportamenti razzisti. Il rischio è che a pagare per tutti sia proprio la squadra giallorossa, che potrebbe essere sanzionata con la chiusura parziale dello stadio Olimpico in vista dei prossimi match europei.

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