2018

Roma, tre buoni motivi per credere nel passaggio del turno

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La Roma si gioca il ritorno contro lo Shakhtar: ecco perchè il ribaltone è possibile

Roma, missione qualificazione. Gli uomini di Eusebio Di Francesco, questa sera, si giocano il passaggio ai quarti di finale contro lo Shakhtar Donetsk nel catino dell’Olimpico. Sono attesi quasi 50mila spettatori, non tantissimi ma ben al di sopra delle medie stagionali. All’andata però gli ucraini si sono imposti per 2-1: il gol di Under ha illuso i giallorossi, prima della rimonta firmata Ferreyra-Fred. Il ribaltone non è facile ma nemmeno impossibile, ecco tre buoni motivi per credere nella qualificazione:

BUNKER OLIMPICO – Il fattore casa, mai come questa volta, può essere decisivo. La Roma in questa Champions League ha dato il meglio di sé tra le mura amiche. Nelle tre partite della fase a gironi ha messo insieme 1 pareggio e 2 vittorie, tra cui lo spettacolare 3-0 contro il Chelsea. Inoltre ha sempre mantenuto la porta inviolata, un dato da non sottovalutare in un match dove basterà vincere 1-0 per passare il turno.

SHAKHTAR, MAL DI TRASFERTA – Discorso simile per lo Shakhtar che però ha qualche problema in più quando lascia il freddo dell’Ucraina. I ragazzi di Fonseca, nella fase a gironi, hanno vinto solo in casa della cenerentola Feyenoord (2-1). Tra l’altro dopo essere andati in svantaggio. Nei big match contro Napoli e Manchester City sono arrivate due sconfitte, entrambe senza segnare reti (2-0 e 3-0).

ROMA RITROVATA – Dopo gli scivoloni contro Shakhtar e Milan, i giallorossi sono tornati al 4-3-3 e si sono ritrovati nella vittoria di Napoli. Bissata poi con il 3-0 al Torino, pur dopo un primo tempo balbettante. Due successi che gli hanno regalato il terzo posto. I 7 gol segnati nelle ultime due partite dicono di una squadra in crescita anche in fase offensiva.

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