Roberto Muzzi protagonista a maglie inverse delle ultime due vittorie del Torino

SERIE A ROMA TORINO PRECEDENTI –  Domani sera all’Olimpico Roma e Torino si affronteranno nella gara valevole per il 30^ turno di Serie A. Giallorossi e granata provengono entrambi da ottime prestazioni che nell’ultima giornata hanno condotto le due formazioni alla vittoria, rispettivamente contro Chievo e Livorno. Gli uomini di Garcia sono alla ricerca di punti utili per ipotecare il secondo posto, ma sulla loro strada troveranno un Toro trascinato da un Immobile “Mondiale”.

NEL SEGNO DI MUZZI –  I due club si sfideranno nella capitale per la 70^ volta nella massima serie. I precedenti sono largamente a favore dei “lupi” che hanno registrato fin qui 43 vittorie, a dispetto dei 13 successi avversari e dello stesso numero di pareggi. L’ultima vittoria granata risale al 2007 ed è tuttora l’unica volta che la squadra piemontese ha “violato” l’Olimpico nell’era dei 3 punti. Il gol di Roberto Muzzi, infatti, sancì lo 0-1 finale ai danni di quella che era la Roma di Spalletti. Lo stesso attaccante, cresciuto nelle giovanili della Roma e attuale collaboratore di Garcia, fu uno dei protagonisti del penultimo successo del Torino che risale addirittura al campionato 1992/1993. Muzzi, che in quel momento vestiva la maglia giallorossa, illuse i suoi tifosi con il gol del momentaneo 2-1. Quella partita, però, si rivelò una delle più rocambolesche e spettacolari della storia dei match fra i due team e si concluse 4-5 in favore degli ospiti.

“FESTIVAL DEL GOL” –  Per la squadra capitolina, allora allenata da Boskov, andarono a segno anche Carnevale, Comi e Haessler, mentre una tripletta di Aguilera e i gol di Silenzi e Scifo regalarono la vittoria ai granata. Oltre alla sopracitata partita, in genere Roma-Torino è sempre stato un match colmo di gol. Dalla primissima sfida nel 1929 ad oggi, sono state siglate ben 130 reti nei 69 incontri a Roma, media di 2,88 segnature per volta. Anche nell’ultima occasione le due compagini hanno parzialmente confermato la tradizione del gol: Osvaldo e Pjanic hanno decretato il successo della Roma di Zeman nel corso dell’ultima stagione.