Roma – Torino, le pagelle: Lamela il migliore, i gol salvano Pjanic e Osvaldo. Cerci va a sprazzi

SERIE A ROMA TORINO PAGELLE – Ecco le pagelle relative alla sfida tra Roma e Torino, impegno valevole per la tredicesima giornata di campionato e terminato sul risultato di 2-0 per i padroni di casa.

Roma (4-3-3)

Goicoechea 6 – E’ impegnato poco dal Torino e la sensazione è che sia un bene per la Roma. Risponde comunque presente su Bianchi al 35° del primo tempo.

Piris 6 – Prestazione appena sufficiente. Buoni tempi in sovrapposizione, non fatica particolarmente su Santana.

Marquinhos 7 – Numero in chiusura su Bianchi al 41° del primo tempo, oggi il migliore del reparto difensivo giallorosso sia in anticipo che per senso della posizione.

Castan 5.5 – Gliavversari non sono dei fulmini di guerra, lui però ricorre spesso al fallo.

Balzaretti 6 – E’ costante in sovrapposizione, ma oggi difetta in qualità e risulta poco incisivo.

Pjanic 6 – Corpo estraneo nelle dinamiche zemaniane, peraltro ancora poco evidenti. Perde una quantità enorme di palloni perché si addormenta e non si accorge del recupero degli avversari. Lento. Si riscatta nella ripresa con il gol che chiude la gara.

Bradley 6.5 – Alle volte si abbassa troppo e Zeman lo richiama, ma la prestazione è convincente perché è presente sia in interdizione che in costruzione della manovra.

Florenzi 6.5 – Il migliore del centrocampo giallorosso al momento della sostituzione. I suoi inserimenti in area di rigore sono costanti, i recuperi sugli avversari altrettanto. Eccezionale sorpresa della stagione giallorossa.

Lamela 7 – In condizioni fisiche strepitose, è il punto di riferimento della fase offensiva giallorossa. Quando si accende sono dolori, può diventare un campione assoluto. Ammesso che ancora non lo sia.

Osvaldo 5.5 – Irritante nella prima frazione di gara: sbaglia tutto il possibile sia in fase conclusiva che di appoggio. Sblocca la gara su calcio di rigore, si dimostra molto freddo.

Totti 6 – Non una delle sue migliori gare, ma al momento della sostituzione non sembra essere lui l’indiziato maggiore. Nel primo tempo alcuni suggerimenti illuminanti non letti correttamente dai suoi compagni di squadra.

(Marquinho) 6 – Buonimpatto sulla gara, serve un ottimo assist a Destro.

(Destro) 6 – Spreca un paio di occasioni, ma ripiega più volte in fase difensiva ed aiuta il centrocampo, dimostrando che è disposto a tutto pur di alterare le gerarchie del suo allenatore.

Torino (4-2-4)

Gillet 6 – Para quel che può, il calcio di rigore di Osvaldo è troppo preciso per potersi opporre. Un’indecisione nel primo tempo quando regala palla allo stesso Osvaldo, che poi spreca malamente.

Darmian 5.5 – Completamente assente in fase propositiva, non sfigura del tutto su Totti e nel contenere Balzaretti in sovrapposizione.

Glik 6 – Sempre attento in marcatura, non commette sbavature degne di nota.

Ogbonna 6.5 – Al rientro dall’infortunio che lo ha tenuto lontano dal campo per un mese, le sue caratteristiche fisiche ed atletiche lo esaltano. Inoltre la manovra granata parte sempre dai suoi piedi, ha qualità per impostare e la tranquillità dei migliori. Azione confusa sul contestato rigore del vantaggio giallorosso.

D’Ambrosio 5.5 – Lamela è un avversario ostico, soffre parecchio.

Basha 6 – Il Torino si limita ad una gara di contenimento, lui si abbassa come schermo della linea difensiva e non sfigura.

Gazzi 5.5 – Corretanto, un po’ meno lucido del suo compagno di reparto.

Cerci 6 – E’ discontinuo anche all’interno della gara stessa, ma a giochi fatti le poche iniziative granata nascono dai suoi piedi.

Bianchi 6 – E’ poco servito ma si batte come un leone. Poco lucido nella prima frazione quando potrebbe sbloccare la gara ma si fa anticipare da un ottimo Marquinhos.

Sgrigna 5.5 – Si colloca tra le linee nel tentativo di fare da raccordo tra centrocampo ed attacco, non  gli riesce in pieno.

Santana 5 – Impalpabile. Potrebbe affondare sfruttando le non incredibili doti dell’avversario Piris, ma non ha il passo.

 (Sansone) 5.5 – Non incide.

(Verdi) s.v.

(Diop) s.v.