2019
Roma, stagione nuova vecchi problemi. Fonseca ha da lavorare
Roma, nella prima giornata di campionato si evidenziano le solite cose: una grande qualità offensiva, tanta disorganizzazione dietro
Gli inizi di stagioni della Roma sono tutte un po’ così, sembrano che si ripetano nell’eternità. Perché sembra che i giallorossi arrivino sempre con un pizzico di ritardo in determinate preparazioni. La nuova annata è ripresa come quella vecchia si era conclusa, ovvero con una grande produzione offensiva e una scarsa attenzione difensiva. Il debutto col Genoa ha un sapore strano, più amaro che dolce. La speranza era, ovviamente, quella di presentarsi al proprio pubblico con un successo che avrebbe dato subito lo slancio per il derby.
Partendo dalle note positive, la qualità del reparto avanzato non fa che confermarsi. Under e Dzeko hanno proseguito la loro strada iniziata nei mesi di pre campionato, in cui hanno trascinato la Roma a suon di gol e prestazioni. A loro si aggiunge il marchio di fabbrica di Kolarov, ovvero la punizione. Più impeccabile che mai, con un bacio alla traversa prima di scavalcare la linea difesa da Radu. E questi sono i fattori che possono far sorridere Fonseca. Al contempo, il portoghese, è probabile che ieri notte abbia chiuso poco occhio ripensando agli orrori difensivi dei suoi.
Vero che il mercato lo sta un po’ penalizzando, nel senso che tarda ad arrivare l’agognato difensore centrale richiesto, vero altrettanto che la retroguardia a disposizione attualmente è sembrata piuttosto spaesata. Serata da dimenticare per Juan Jesus, protagonista in negativo dei primi due gol subiti. In particolare è piuttosto difficile da comprendere la scivolata killer ai danni di Pinamonti nella propria area di rigore. Purtroppo per la Roma l’ingresso di Mancini non ha migliorato le cose: è suo l’errore nel terzo gol. Da oggi si volta già pagina, perché il calendario metterà di fronte la Lazio. E lì, questi intoppi, non si possono proprio avere. Fonseca spingerà quindi sull’acceleratore per quadrare al meglio i suoi in vista della stracittadina. Non è solo una partita e tutto l’ambiente lo sa bene.