2019
Roma, rivoluzione dirigenziale in corso. Quale futuro per Totti?
La Roma ha il nuovo allenatore, Fonseca, ma deve ancora costruire il resto della dirigenza. Si studia per un futuro centrale per Totti
Il primo tassello della nuova Roma è stato messo. Con l’ufficialità di Paulo Fonseca si inizia a delineare la squadra che sarà. Se adesso la panchina è sistemata, lo stesso non si può dire della dirigenza. A tenere banco in prima linea è l’ancora ignota situazione di Gianluca Petrachi. Col passare del tempo, la mancanza della formalizzazione dell’accordo coi capitolini inizia a penalizzare il club. Questo perché gli agenti di molti calciatori in orbita giallorossa non hanno con chi intavolare ufficialmente determinate trattative.
Il futuro di Mauro Baldissoni, al contempo, è ancora da conoscere. Sembra che adesso Fienga l’abbia sovrastato nelle gerarchie di Pallotta. Saluta anche Balzaretti: dopo tanti anni prima da giocatore e poi da dirigente, per lui adesso c’è la Spal. Sarà tra i responsabili del settore giovanili. Per ultima, non di certo per importanza, c’è la questione Francesco Totti. L’ambiente romano è concorde sul fatto che si dovrebbero relegare più poteri all’ex Capitano, cosa su cui il presidente sta ormai ragionando da diverso tempo. Il classe ’76 avrebbe modo di operare più alla luce del sole e partecipare in maniera attiva a tutte le decisioni dirigenziali. Cosa che, al momento, non può dire di aver fatto a tempo pieno. Ci si lavora su: la sensazione è che alla fine tutti possono essere accontentati.