2013

Roma, Righetti: «Garcia ha portato normalità. Gervinho come Bruno Conti»

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ROMA GARCIA – Il primato in classifica della Roma, dopo le 7 vittorie in campionato nelle prime 7 giornate, è l’argomento principale di “Radio Anch’io Sport” in onda su Radio Rai. Ubaldo Righetti, opinionista Rai ed ex calciatore ha espresso la sua sulla Roma, lodando il lavoro di Garcia: «Garcia ha portato normalità, spirito, sostanza e delle questioni tattiche, come la compattezza e l’aggressività in 11 che se fatta bene può portare a delle vittorie. In questa Roma c’è molto di Garcia, la conoscenza di questo mestiere, lui ha saputo parlare in maniera diretta con molti giocatori, non ci sono stati intermediari, si è preso le responsabilità curando tutti i dettagli, dai calciatori al giardiniere e per questo ricorda Capello».

IL PARAGONE – Per Righetti la Roma di Garcia può essere paragonata a quella di Liedholm con Gervinho paragonato a Bruno Conti: «La Roma di Garcia mi ricorda quella di Liedholm, c’era possesso palla, tante verticalizzazioni, c’era Bruno Conti. Conti come Gervinho? Caratteristiche diverse, la velocità nel puntare l’uomo è uguale. I saggi nello spogliatoio? Anche Liedholm aveva due punti di riferimento massimo che erano Falcao e De Bartolomei. I dubbi iniziali? Legittimi perchè la Roma veniva da due anni disastrosi e Garcia era la 3° scelta ma il francese era il primo ad essere convinto della bontà del progetto».

IL MERCATO – Il discorso si sposta poi sul calciomercato estivo: «La Roma ha venduto bene Lamela, Osvaldo e Marquinhos, i tifosi rumoreggiavano ma personalmente non ho mai ritenuto la Roma indebolita dalla campagna acquisti. Hanno comprato giocatori più vecchi ma ne hanno guadagnato in mentalità con gente come Maicon e De Sanctis che hanno portato l’esperienza e la capacità di condividere lo spogliatoio e hanno trasmesso l’importanza del gruppo».

SCUDETTO – Per Righetti la Roma sarà grande protagonista del campionato: «La Roma vincerà lo Scudetto? I giallorossi saranno protagnosti, bisogna rimanere con i piedi per terra, riuscire a mantenere questi equilibri in campo e così la Roma può dire la sua».

TOTTI – Parli di Roma e non puoi non parlare di Francesco Totti: «Totti è cresciuto, continua a crescere con qualche errore in passato, ha grandi qualità e risorse fisiche infinite. La sua grande capacità è stata quella di riuscire a rinnovarsi nel corso degli anni, è nato fantasista, non è nato bomber ma segna sempre e regala grandi assist ai calciatori».

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