2009

Roma, Ranieri: “Campo troppo pericoloso, giusto sospendere”

Pubblicato

su

Claudio Ranieri si dice d’accordo con l’arbitro Banti che ha sospeso Bologna-Roma per neve dopo poco più di un quarto d’ora. ‘Dopo che l’arbitro ha parlato con i capitani, abbiamo parlato io e Malesani con l’arbitro – dice a Sky -. Tutte e due le squadre volevano giocare perchè con tutti gli impegni che abbiamo, la Champions League, la Coppa Italia, trovare adesso una data libera non sarà  facile. Volevamo fortemente giocare, però l’importante era che ci fossero le condizioni per poter disputare una partita senza mettere a repentaglio le condizioni fisiche dei ragazzi. Dopo un po’ è arrivato il quarto uomo e mi ha chiesto: mister, cosa ne pensa? Io ho detto che avevo paura, ci vuole un non nulla per farsi male e sfiorare il dramma, ho detto: se è possibile vorrei interromperla. Hanno sentito Malesani, era d’accordo, hanno risentito i capitani. A questo punto, credo che sia stato giusto così perchè era troppo pericoloso il campo in queste condizioni. La paura è quella di un infortunio grande. Credo che l’arbitro abbia deciso nella maniera più giusta’.

Sulle condizioni di Borriello: ‘Poco prima di scendere in campo per il riscaldamento mi ha detto: mi sono bloccato. Hanno provato a massaggiarlo e a rimetterlo in sesto, ha detto: mi sento meglio. à? andato a fare il riscaldamento e mi ha detto che non ce la faceva, stava male e allora ho cambiato’.

Infine una replica alle parole del presidente della Juventus Andrea Agnelli (‘nella gestione precedente avevamo una macchina a benzina, gli è stato messo dentro il gasolio e si è ingolfata’, ndr): ‘Quando sono arrivato io bisognava vincere il campionato in cinque anni – dice Ranieri -. Il primo anno siamo arrivati terzi, il secondo anno secondi e agli ottavi di finale di Champions League, per cui per quanto mi riguarda c’era super benzina, poi quello che è successo non lo so. Io più di quello che ho fatto credo che nessun altro potesse farlo: un terzo e un secondo posto, quando ero stato chiamato ad arrivare lì in cinque anni, quindi sicuramente non si riferiva a me’.

Fonte | Sportmediaset.it

Exit mobile version