Roma, perdite di bilancio ridotte con Pjanic

Roma e Juventus hanno scelto strategie di bilancio diverse per quanto riguarda il trasferimento di Miralem Pjanic: a differenza del club bianconero, la società giallorossa ha iscritto l’affare nella gestione 15/16, riducendo significativamente la voce delle perdite annuali.

PARTITA DOPPIA – Questione di date e di strategie finanziarie: se la Juventus ha deciso di registrare l’affare nella gestione 16/17, il club capitolino ha invece sfruttato il precoce deposito del contratto per far rientrare il trasferimento nella gestione chiusa il 30 giugno 2016. La prassi è quella di inserire gli affari del mercato estivo nella gestione che inizia a luglio, ma il deposito del contratto qualche settimana prima ha dato ai capitolini la possibilità di anticipare la registrazione. Una scelta che, come racconta oggi Il Sole 24 Ore, ha permesso alla Roma di ridurre drasticamente la voce delle perdite annuali, scesa da 42 a 14 milioni di euro.

BILANCIO – La mossa finanziaria operata dalla dirigenza giallorossa rientra nel progetto di ampio respiro per la riduzione delle perdite, una necessità resa pressante dall’articolo 2446 del codice civile che disciplina i casi in cui le perdite riducano il capitale di un terzo. Fra gli introiti della Champions League, le plusvalenze e l’utilizzo delle risorse il club cerca di ridurre all’osso la voce delle perdite per favorire le strategie di bilancio.