2018
Roma, Pellegrini vuole restare: ma è la Roma che può perderlo
Lorenzo Pellegrini è un patrimonio della Roma: ma sono i giallorossi a doversi assicurare di non perderlo
Da quando è tornato alla Roma, dopo la sua esperienza a Sassuolo, Lorenzo Pellegrini non si è mai pentito. Ha respinto le avances del Milan, che in estate gli offriva un milione di euro di ingaggio in più rispetto ai giallorossi, e anche ora che alla porta dei suoi procuratori stanno bussando insistentemente gli uomini-mercato della Juventus a lasciare quella che considera “casa” Pellegrini non pensa. Allora, si dirà, perché è stata inserita una clausola rescissoria nel suo contratto?
La risposta è che Pellegrini, per quanto innamorato della Roma, ha voluto garantirsi una doppia exit strategy. I rischi che il centrocampista vuole evitare sono due: restare ai margini della formazione titolare e un ridimensionamento delle ambizioni della società. In questi due casi Pellegrini potrebbe dare mandato ai suoi agenti per cercare una nuova sistemazione. Quanto ricaverebbe la Roma da una sua eventuale cessione? Ad oggi gli accordi sono i seguenti: fino allo scoccare della 25esima presenza stagionale da almeno 45 minuti chi vuole Pellegrini deve sborsare 25 milioni. Dalla 26esima in poi il valore della clausola aumenta ogni volta di 500mila euro, ma questa può essere esercitata al massimo fino al 15 luglio di ogni estate. Un modo per cautelarsi da parte della società: rimpiazzare Pellegrini non è cosa da poco.