A Trigoria si spera nella ricucitura dello strappo con Pallotta

E’ calato il silenzio a Trigoria, dove si sta tentando di ricucire lo strappo tra il direttore sportivo Walter Sabatini e il patron James Pallotta. Sebbene il dirigente abbia dichiarato di voler rassegnare le proprie dimissioni, l’addio non è scontato. Manca ancora tempo alla fine della stagione e il rapporto non è compromesso.

RIPENSAMENTO? – Il piano, però, non è semplice: l’obiettivo è, secondo La Gazzetta Sportiva, far passare la voglia di fuga a Sabatini e, infatti, non si pensa al sostituto, perché c’è la convinzione che possa ripensarci. Pallotta è infastidito per l’uscita allo scoperto di Sabatini a margine della partita con l’Inter, ma è disposto ad andare oltre. Non ha, infatti, accettato le dimissioni, ma glissato. Del resto Sabatini non ha garanzia di avere ampi margini di manovra al Bologna o al Milan, forse potrebbe averne all’Inter. Ma ad oggi ogni scenario è possibile, anche quello della permanenza.