2018
Roma, Pallotta: «Perdonerò il Barca quando ci daranno Messi»
Pallotta conferma che accetterà le scuse del Barcellona per il caso Malcom solo quando venderà Messi alla Roma
La Roma non ha proprio digerito lo sgarbo del Barcellona nella trattativa per Malcom. I giallorossi avevano un accordo con il Bordeaux per il trasferimento del giocatore ma alla fine il brasiliano e il club francese hanno preferito la più ricca offerta dei catalani. La squadra capitolina starebbe anche valutando azioni legali nei confronti del Barca. Oggi il presidente della Roma, James Pallotta, ha parlato ai microfoni della radio SiriusXM Channel 157 e ha voluto dire la sua con la consueta schiettezza sulla vicenda: «Il Barcellona è intervenuto in maniera poco etica. La mattina Monchi era in video conferenza con l’agente, l’accordo era fatto. Abbiamo le prove legali, sembra che il Bordeaux sarà chiamato a testimoniare. Ieri il Barcellona si è scusato con noi, ma io non accetto le loro scuse. L’unico modo per farmele accettare è se decidono di venderci Messi. – ha detto Pallotta con una certa ironia – Nessun contratto firmato con Malcom? Questa è una str…. Ogni squadra sa come funziona. Dimenticate l’aspetto legale, non è etico e immorale. I rapporti con il Barca sono chiusi? No, con il Barcellona non è chiuso niente, sono più grandi di noi. Avremo accordi con loro in futuro».
Pallotta ha poi parlato delle cessioni di Radja Nainggolan all’Inter e di Alisson al Liverpool: «Su Nainggolan abbiamo dovuto fare una scelta: ci sono diversi aspetti tra cui la sua età. Non conosco tutti i problemi, ma Di Francesco ha deciso che era il momento. Alisson? Siamo seri: 70 milioni sono tanti. Pastore? Avevamo bisogno di un giocatore che distribuisse palloni a tutti i talenti che abbiamo davanti».