L’ex giocatore della Roma Sebastiano Nela ha commentato sulle frequenze di Radio Sportiva l’approdo di Thomas Di Benedetto a capo della società  giallorossa: “Una svolta epocale. EÃ?´ un cambio societario, bisogna capire bene che portata ha questa società , se è una potenza oppure una cosa normale. Intanto per prima di tutto si aspetta la firma definitiva. Io userei un po’ di prudenza. DiBenedetto ha detto fino a oggi varie cose: si parla di puntare allo scudetto per molti anni ma di stare attenti al bilancio, quindi una cosa o l’altra. Poi si parla di 5-6 nuovi arrivi, ma di che livello? Insomma, da una parte grandi cose dallÃ?´altra ci si ridimensiona, vediamo cosa accadrà . Non abbiamo a che fare con Abramovich o un principe arabo, qui si parla di unÃ?´altra cosa. Non credo che ci sarà  una grande rivoluzione nello staff sportivo, semmai ci saranno uomini nuovi al marketing e cose varie, dove gli americani sono dei maestri. Per Montella, poi, si vocifera che potrebbe rimanere. Chiaramente se partono 5-6 giocatori di livello possono arrivare giocatori di livello, anche maggiore. Tra questi anche Buffon, ma per costo dellÃ?´operazione e ingaggio credo proprio che sul mercato potrebbe finire Vucinic. Il nuovo stadio? Certo che darei a DiBenedetto la possibilità  di costruire il nuovo stadio. Solo in Italia siamo molto indietro, come su molte cose. Basta guardare gli stadi dellÃ?´Europa League che sono dei gioielli e ti ridanno voglia di calcio”, si legge su VoceGiallorossa.