Coppe Europee
Roma, Mourinho: «Siviglia abituato all’Europa League? La storia non fa vincere le partite»
José Mourinho, allenatore della Roma, ha parlato al sito web ufficiale della UEFA in vista della finale di Europa League
José Mourinho, allenatore della Roma, ha parlato al sito web ufficiale della UEFA.
ABITUDINE SIVIGLIA – «La storia non fa vincere le partite. Guardi le finali del Real Madrid e pensi che il Real Madrid vinca tutte le finali. Guardi il Siviglia e dici che il Siviglia vince tutte le finali. Ma in realtà la storia non vince le partite. La superstizione è qualcosa che non mi piace, quindi non considero la superstizione nemmeno come un fattore. Questa è una nuova finale. È una nuova storia. Loro hanno esperienza perché ne hanno vissute tante, ma anche noi ne abbiamo dato che l’anno scorso ne abbiamo giocata una. Quindi nessun problema, voglio solo giocare la partita».
MENDILIBAR – «Sono molto felice per lui. Conosco Mendilibar da molti, molti, molti anni. Sono andato in Spagna nel 2010, abbiamo giocato nello stesso campionato. Conosco il suo lavoro, conosco le sue qualità, so quanto è bravo, so quanto è preparato e non ha mai avuto la possibilità di andare in un club che lotta per trofei importanti. Quando ha ottenuto l’incarico al Siviglia, ha fatto un lavoro straordinario. Ha trasformato totalmente la squadra; una squadra che era in difficoltà in campionato, una squadra che era uscita dalla Champions League, e ha costruito una squadra con le sue conoscenze, con la sua esperienza. Sarò più che felice di abbracciarlo prima e dopo la finale».
VINCERE EUROPA LEAGUE CON TRE SQUADRE DIVERSE – «Non mi interessa. Lavoriamo per i tifosi. In questo momento della mia carriera, penso alla felicità che possiamo regalare a tutte queste persone. Arrivare a questa finale è un qualcosa che nessuno si sarebbe aspettato all’inizio della stagione, vista l’incredibile qualità delle squadre in Europa League. Barcellona e Arsenal hanno partecipato a questa competizione e sono state eliminate molto, molto presto. Per la Roma essere in questa finale significa molto. Cerchiamo quindi adesso di dare ai tifosi la gioia finale».