Vincenzo Montella è deluso per quello che potrebbe essere stato il capolinea della Roma verso il quarto posto.
Il tecnico dei giallorossi sperava di vincere a Catania, come conferma ai microfoni di Sky Sport, ma deve vedersela con una sconfitta che rivede i piani societari in vista dell’anno prossimo: “Non voglio giustificare la squadra, ma siamo arrivati a Catania con tante difficoltà  tra squalifiche, giocatori che non sono partiti e altri che si sono infortunati a gara in corso, mentre Rosi e Cassetti sono rimasti in campo con degli acciacchi – ha detto Montella – . Se avessi potuto, sarei sceso in campo (ride, ndr). Gruppo alla fine del ciclo? Bisogna essere lucidi: se Mexes si rompe il crociato non è colpa del fisico, se Greco e Vucinic hanno avuto vari problemi non è una questione di ciclo, quindi limiterei i problemi ai singoli casi, valutando però tutto con lucidità . Un bilancio di questi tre mesi? E’ una domanda che presuppone una lunga risposta, ma dal punto di vista personale è stato un periodo molto positivo dal punto di vista della crescita: chi più e chi meno, tutti i ragazzi hanno messo il possibile per raggiungere l’obiettivo che però alla fine ci è sfuggito di mano. Non tutti sono riusciti a dare il massimo, ma non è una questione legata alla mancanza di voglia dei giocatori. La conferma per l’anno prossimo? L’ho detto dal primo giorno che quando ho accettato l’incarico c’erano stati più rifiuti di quanti ce ne saranno adesso, stando a quanto si legge per ora. Volevo mettere in campo i miei principi e le mie idee facendo tutto quello che potevo fare, e ripeto che per me è stata una grande crescita. In tal senso, anch’io dovrò dire qualcosa. Il rapporto con i ‘vecchi’? Quando giocavo si diceva che non andavo d’accordo con Totti e ora che alleno si dice il contrario, quindi dico che questo sono discorsi che lasciano il tempo che trovano. A me non piace parlare di cose non reali, sulle ipotesi si rischierebbe solo di sbagliare: se dovessi essere scelto io, anch’io dovrò dire qualcosa all’interno della società . La Sampdoria? Che ci sia affetto verso la Samp non lo posso negare, non sono mai stato contattato da allenatore quindi sono solo discorsi.”