2018
Roma-Milan, Romagnoli contro il suo passato
Roma-Milan sarà una sfida particolare per Alessio Romagnoli, difensore cresciuto nel settore giovanile giallorosso e poi diventato grande altrove
Chi nasce a Roma e cresce nell’academy della Lupa finisce per instaurare un rapporto viscerale con la maglia giallorossa: è successo lo stesso ad Alessio Romagnoli, di Anzio. Il difensore classe 1995 ha completato tutta la trafila delle selezioni giovanili difendendo i colori capitolini, nonostante le sue simpatie per la Lazio, poi, trovando poco spazio in prima squadra, è stato girato in prestito alla Sampdoria e lì il Milan ha compreso il potenziale del difensore, assicurandoselo per 25 milioni di euro. Dunque, Roma-Milan sarà, inevitabilmente, la sua partita. Quella che avrebbe potuto giocare ancora con l’altra maglia.
Il boemo Zdenek Zeman se ne innamorò e a 17 anni lo portò in ritiro con la prima squadra, facendolo esordire in campionato proprio in un Roma-Milan. Non successe altrettanto a mister Rudi Garcia che gli preferì il duo Benatia-Castan, come sottolineato dall’edizione odierna de Il Corriere dello Sport. Che s’interroga sulla cessione del difensore: rimpianto o affare? La crescita di Alessio Romagnoli, nel corso degli anni, non è stata costante ma caratterizzata da più di una battuta di arresto ed è logico pensare ad una risposta soltanto quando avrà continuità di prestazione.