2012

Roma, Luis Enrique: “Voglio una reazione. De Rossi…”

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Oggi è intervenuto in conferenza stampa dal centro tecnico di Trigoria l’allenatore della Roma, Luis Enrique. Lo spagnolo ammette di essere deluso dalla sconfitta contro il Cagliari per 4-2 al Sant’Elia e spera in una reazione immediata contro l’Inter all’Olimpico. Una gara difficile, diversa da quella contro i sardi, che l’ex Barcellona definisce come “sempre importante”, e poi prosegue: “Sono contento che possiamo giocare subito dopo una sconfitta, possiamo riscattarci. L’Inter è una squadra molto forte e solida, non lo scopro certo io e possono sempre metterti in difficoltà . Giocatori fragili? No. Il mio lavoro è migliorare la squadra e il gruppo ed il mio lavoro è di essere sempre ottimista. La Roma ora ha una sua identità  ed un suo gioco, ma bisogna impegnarsi tutti al cento per cento, altrimenti diventa facile batterci. A fine stagione poi faremo i bilanci e vedremo i numeri, voglio portare questa squadra ad essere incredibile. Al momento non sono concentrato sulla classifica, ma sull’identità  del gruppo. Ho undici titolari? No, sarebbe un problema, io voglio un gruppo di 20-23 titolari che sanno di potersi giocare sempre il posto da titolare, è l’unico modo per essere squadra. La gara contro il Cagliari è stata l’emblema della nostra stagione: abbiamo fatto una partita incredibile ma non siamo riusciti ad essere continui. Ero soddisfatto dopo la partita e perchè lo ero ma allo stesso tempo ho tantissima fiducia in loro. L’ho visto che possono giocare al 100% per tutta la partita. Squadra immatura? Quando vinciamo i giovani sono bravissimi e quando perdiamo immaturi, lo stesso per gli anziani. No, quando vinciamo siamo tutti bravi e quando perdiamo siamo tutti quello che volete. La squadra è al di sopra di tutti, è la squadra che fa bene o sbaglia. Questo penso sia importante, contro l’Inter mi aspetto una partita difficile, fino ad ora abbiamo avuto sempre l’appoggio della tifoseria. Andiamo senza paura, con la massima fiducia, aspettando che loro sono lì ad aspettare di cantare “?Grazie Roma’. E’ una sfida per la squadra, non penso a cosa ci sarà  in caso di sconfitta, perchè se hai dato il 100% va bene. Ranieri? E’ un allenatore di un livello altissimo, conosco il suo lavoro quando era in Spagna, ho parlato con lui alla riunione dei tecnici. Posso parlare bene di lui per quello che ho visto ma non ho mai visto come lavora. La sua qualità  come allenatore è fuori dubbio, ha grande esperienza. De Rossi dal primo minuto? Ancora non lo so, vedremo come si sente oggi, pure stando in ottima condizione per giocare, non so se riuscirà  a farlo per 90″²”

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