Roma, Luis Enrique: “Poco da salvare. De Rossi…”

L’allenatore della Roma, Luis Enrique, ha rilasciato alcune battute ai microfoni di “SkySport” per commentare la brutta sconfitta a Bergamo, anche per risolvere il giallo dell’esclusione di Daniele De Rossi dalla gara odierna. Queste le sue parole: “C’è poco da salvare, penso che non siamo entrati bene nel primo tempo. C’erano diverse assenze. Abbiamo iniziato il secondo tempo come il primo e ci siamo resi la vita troppo difficile. Abbiamo concesso 2-3 ripartenze nel primo tempo facilissime e dopo l’espulsione di Osvaldo la partita è da dimenticare. De Rossi? Daniele non l’ho visto pronto, penso che quando un giocatore non è pronto non deve andare in campo. Nessun giocatore comunque può garantire una vittoria se non c’è la prestazione della squadra. Oggi, purtroppo per me, la società  ed i tifosi, eravamo distratti dal primo minuto e questo mi dà  grandissimo dispiacere. Per quanto riguarda il mio lavoro, questo è un problema, e diventa sempre più grande e difficile da combattere. Dopo una sconfitta come questa dispiace, ma se tornassi ad inizio partita, farei le stesse scelte. Non è un discorso di cosa vogliamo. Il problema difensivo è di tutta la squadra, dobbiamo metterci tutti a dare copertura. Non ho dubbi sulla qualità  dei miei calciatori, oggi siamo lontanissimi dall’Atalanta, una delle squadre in alto in classifica. Hanno fatto ripartenze velocissime e molto pericolose, non c’è niente da dire. Il derby vedrà  in campo un De Rossi pronto? Ve lo dirò (sorride, ndr). Per me il gruppo conta più di ogni singolo giocatore ed è avanti a tutto. Per me era più difficile mandare De Rossi in tribuna che farlo giocare, ma è una mia convinzione e credo nel mio metodo di lavoro”.