Luis Enrique è intervenuto quest’oggi in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Bologna per la Roma. Il tecnico iberico dei giallorossi ha fatto il punto dopo l’uscita dalla Coppa Italia per fissare gli obiettivi da qui a giugno: “Non ci siamo rinforzati come le squadre che ci precedono? Dobbiamo cedere alcuni giocatori, abbiamo una rosa troppo larga e siamo d’accordo con la società . Non abbiamo fretta come quest’estate per rinforzare la squadra, sono contento con la rosa che ho. Se c’è un’opportunità  bene, altrimenti stiamo bene anche così. L’atmosfera dopo la sconfitta con la Juventus? Non penso che sia stato un passo indietro per noi, abbiamo fatto una buona gara. Ritengo sia stata una gara decisa dai dettagli, ma sono contento dell’atteggiamento della squadra. La cena tanto discussa? Era la prima settimana che non ero arrabbiato, non so chi ha detto che ero “?imbufalito’, imparo una parola nuova. Per me è un piacere vedere i giocatori che vanno a cena, ho tantissima fiducia in quello che fanno. Devono essere professionisti e vedo ogni giorno a Trigoria come si comportano, i tifosi devono essere tranquillissimi, si allenano adesso come mai prima. Il giorno di riposo? Si usa così nel calcio moderno, dopo la partita c’è sempre tanta fatica da smaltire ed è giusto concedere un giorno libero. Lamela? Lo vedo come sempre, ci abbiamo parlato e sa dove ha sbagliato. Il Bologna? Hanno cambiato modulo e mi aspetto una gara complicata, dobbiamo iniziare il girone di ritorno con una vittoria. Il recupero di De Rossi? Sta meglio, sta svolgendo il suo lavoro programmato. ieri ho parlato con lui e sta molto meglio. Non so se ci sarà  per la prossima partita, mi interessa che recuperi al 100% per disputare il resto della stagione”.