Roma, Luis Enrique a MP: “Spero Guardiola resti al Barà§a”

La Roma finalmente risponde ai comandi di Luis Enrique, ed il tecnico spagnolo si è detto felice delle risposte avute in campo oggi dopo il passo falso di Siena. L’allenatore ha commentato la gara vinta per 1-0 in casa contro il Parma, analizzando così l’incontro ai microfoni di “Mediaset Premium”: “Molti passi avanti rispetto a Siena? La gara è stata fatta nel modo migliore. Oggi non abbiamo segnato di più perchè davanti avevamo un avversario di livello alto che arrivava dopo cinque partite senza perdere. Oggi abbiamo fatto una gara buona, forse non abbiamo sfruttato al meglio le palle gol, ma non abbiamo subito niente. Il nostro un problema psicologico? Non penso il nostro sia un problema di testa, penso sia che non siamo sempre al cento per cento e questo ci mette in difficoltà . Stimolo per noi la classifica? Come no, chiaramente sì, molto grande, ma questo non significa molto adesso. Per come vedo io la faccenda, penso che la squadra abbia la qualità  e la forza per fare qualcosa di più e me lo aspetto, mi aspetto che la squadra migliori di giorno in giorno. Oggi la squadra ha fatto una bella partita. Ora dobbiamo solo pensare a fare il massimo in ogni allenamento è questo che io cerco di far capire a loro, credo che stanno lavorando tantissimo e bene, stanno andando nella strada giusta, ma deve essere ognio giorno così perchè la differenza è piccolissima e non possiamo vincere così se non stiamo al cento per cento sempre. La squdra si allena benissimo, ha fatto un cambio da 2-3 mesi fa incredibile, ma io sono molto esigente e, se vedo che si può fare ancora meglio, cerco di mettere tutto ogni giorno, ed ogni giorno devono mettere tutto loro. Sono sicuro che la squadra migliorerà . Borini dà  sempre il massimo? Penso che quando sta a letto dormendo, dà  sempre il cento per cento (ride, ndr)”.

Per quanto riguarda invece il futuro del suo amico e collega Guardiola, Luis Enrique osserva: “Sul futuro di Guardiola? Come tifoso del Barcellona, mi piacerebbe che Guardiola continuasse, ma lui è una persona molto intelligente, un catalano, che sente molto il club, ha il suo pensiero su cosa vuole fare. Io posso parlare come amico e come tifoso del Barcellona: mi piacerebbe continuasse per lui e per la società . Ancora non ha deciso, ha espresso il suo pensiero chiaramente, conosce il club. Ha parlato di motivazioni e mi piacerebbe tantissimo vederlo ancora là . Se gli consiglierei di venire in Italia? à? da tanto tempo che non parlo con lui, lui lavora moltissimo, anche io con una sola competizione lavoro molto. Conosce bene l’Italia per aver giocato con Roma e Brescia, e anche l’italiano meglio di me…”.