2018
Roma-Liverpool, Di Francesco sportivo: «Arbitro? Pensiamo ai nostri errori»
Eusebio Di Francesco non vuole alibi dopo la semifinale di Champions League. Roma-Liverpool non è stata solo Skomina, secondo il tecnico giallorosso
Una bella Roma, almeno nel secondo tempo, ha fatto venire i brividi al Liverpool. I ragazzi di Eusebio Di Francesco hanno sfiorato l’impresa, hanno vinto quattro a due e per poco non hanno ribaltato il due a cinque di Anfield. C’è rammarico, ma c’è anche la certezza di aver visto una Roma evoluta rispetto al passato: «Siamo cresciuti molto a forza di giocare partite così. Sono arrabbiato e rammaricato perché credo che potevamo fare di più. Questa Roma però ha fatto qualcosa di straordinario. Non mi accontento, dobbiamo fare altro per crescere ancora».
L’amaro in bocca aumenta pensando a Davor Skomina e agli errori dell’arbitro. Monchi si è fatto sentire, ma Di Francesco preferisce rimanere “sportivo”. Niente Skomina, vuole concentrarsi solo sugli sbagli della Roma. «Non è compito mio alzare la voce per gli arbitri, deve farlo la società. I giocatori si sono resi conti degli sbagli dell’arbitro, ma non serve. Se sono stati commessi, è inutile tornarci sopra. C’era un’espulsione e un rigore che ci avrebbe potuto permetterci di mettere alle corde il Liverpool, ma dobbiamo pensare agli errori che abbiamo commesso noi» ha detto a Premium Sport.