Tra Roma e Lazio è Radja Nainggolan il migliore in campo. Dall’inviato allo Stadio Olimpico di Roma Massimiliano Bruno

Segna prima Dzeko su calcio di rigore che si è procurato per un fallo – appena al di fuori dell’area biancoceleste – commesso da Gentiletti, poi nella ripresa arriva il raddoppio di Gervinho: il derby capitolino va alla Roma che resta a contatto con l’Inter di Mancini, la Lazio di Pioli invece perde terreno e si stacca dal treno di testa.

Roma (4-2-3-1): Szczesny 6; Torosidis 6.5, Manolas 6, Rudiger 7, Digne 6; Vainqueur 6.5 (al 72’ Keita 6), Nainggolan 7; Salah 5.5 (al 57’ Florenzi 6), Iago Falque 6.5, Gervinho 7 (all’81’ Iturbe s.v.); Dzeko 6.5

Lazio (4-3-3): Marchetti 5.5; Basta 5, Mauricio 5, Gentiletti 5, Radu 5 (al 66’ Keita 6); Parolo 6, Biglia 6, Lulic 6; Candreva 5.5 (all’81’ Matri s.v.), Djordjevic 5.5 (al 61’ Klose 5.5), Felipe Anderson 6.5

ROMA – IL MIGLIORE

Nainggolan 7: Mancano Pjanic, De Rossi e inizialmente Florenzi: in tandem con il belga gioca Vainqueur e dunque tocca proprio al buon Radja sorreggere la mediana giallorossa in termini di carisma ed esperienza ed ovviare alle pesanti assenze appena citate. In risposta gioca una partita di enorme sacrificio, è ovunque in fase di interdizione e distruzione del gioco avversario, trova tempo, modo e polmoni per aiutare nelle prime battute dell’impostazione giallorossa e per firmare in primissima persona l’assisr per il raddoppio di Gervinho.

ROMA – IL PEGGIORE

Salah 5.5: Non la migliore delle prestazioni per l’egiziano prima dell’infortunio che lo ha estromesso dalla gara: alcuni strappi degni di interesse ma nel complesso poca roba, avrebbe potuto approfittare meglio delle maglie (a dir poco larghe) della difesa avversaria. Ad ogni modo poco male considerando il risultato finale che premia la sua Roma.

LAZIO – IL MIGLIORE

Felipe Anderson 6.5: Prova ad accendere l’opaca luce biancoceleste: sia nel primo tempo con la giocata da urlo che si stampa sulla traversa della porta giallorossa a Szczesny battuto, che in avvio di ripresa quando manda Parolo a tu per tu con il portiere polacco grazie a un colpo geniale. Sparse qua e là altre iniziative e strappi per suonare la carica ad una squadra evidentemente compassata.

LAZIO – IL PEGGIORE

Basta 5: E’ un giudizio prima complessivo all’intera retroguardia della Lazio, assolutamente difettante in termini di coesione, posizione nonché in disimpegno. Infinito il numero di errori individuali e di reparto. Paga su tutti Basta perché in enorme difficoltà quando preso in velocità dagli esterni offensivi giallorossi, vedi l’occasione del raddoppio in cui non tiene di fronte all’avanzata di Gervinho e decreta di fatto la sconfitta della sua Lazio.

TABELLINO – ROMA – LAZIO 2-0

Marcatori: Dzeko (R) 9’ rig, Gervinho (R) 62’

Ammoniti: Roma – Vainqueur, Digne; Lazio – Gentiletti, Biglia, Radu

Espulsi:

Roma (4-2-3-1): Szczesny; Torosidis, Manolas, Rudiger, Digne; Vainqueur (al 72’ Keita), Nainggolan; Salah (al 57’ Florenzi), Iago Falque, Gervinho (all’81’ Iturbe); Dzeko. In panchina: De Sanctis, Lobont, Gyomber, Castan, Maicon, Emerson, De Rossi, Ucan, Ponce, Sadiq. Allenatore: Rudi Garcia

Lazio (4-3-3): Marchetti; Basta, Mauricio, Gentiletti, Radu (al 66’ Keita); Parolo, Biglia, Lulic; Candreva (all’81’ Matri), Djordjevic (al 61’ Klose), Felipe Anderson. In panchina: Berisha, Guerrieri, Hoedt, Konko, Onazi, Cataldi, Milinkovic-Savic, Mauri, Morrison, Kishna. Allenatore: Stefano Pioli