La Roma sfida lo Shakhtar per gli ottavi di finale: occhio ai brasiliani d’Ucraina

Nel gelo di Kharkhiv la Roma si appresta a giocarsi gli ottavi di finale di Champions League contro lo Shakhtar Donetsk. La squadra di Fonseca è un ibrido: metà ucraina e metà brasiliana, con un pizzico di argentinità fornito dalla punta Facundo Ferreyra. Dalla cintola in su si contano i veri pericoli dei “minatori”.

La Roma ha varato un piano tattico che prevede una cosa sola: correre. I vari Fred, Marlon, Taison e Bernard si fermano con il ritmo, senza lasciargli il tempo di pensare la giocata. Di Francesco e i suoi sanno che lo Shakhtar partirà forte per imporre subito la partita ma potrebbe pagare lo sforzo arrivando affaticato all’ultima mezz’ora, anche perchè gli ucraini vengono dalla lunga pausa invernale e potrebbero non avere ancora il ritmo partita.