2009

Roma, Julio Sergio: “Abbiamo quasi compiuto un’impresa irripetibile”

Pubblicato

su

Julio Sergio è stato uno dei grandi protagonisti della stagione della Roma, conclusasi in seconda posizione a un passo dallo scudetto. Nonostante la delusione il derby giocato nel girone di ritorno restareà  indelebile negli annali e anche nella testa del portiere brasiliano, autore di una grande prestazione: “Quella nel derby era una parata importante in una partita importante anche per me in una squadra dove stavo iniziando a giocare. Era la conferma di quello che potevo fare”. Sulla stagione in generale dice: “Sono contento della mia stagione, ho giocato tante partite quest’anno ed è stato positivo. La conferma? Devo lavorare ancora di più e fare meglio. Ho fatto buone cose che mi hanno messo in buona luce, ma si deve fare sempre di meglio perchè c’è tanta concorrenza”. Dopo tre anni passati in tribuna, con Ranieri ha finalmente trovato un posto da titolare: “Spalletti aveva sbagliato? No, sbagliato no. Aveva fatto la sua scelta in quel momento in base alle preferenze. Ho sempre detto che sono rimasto perchè volevo rimanere, lo ringrazio per questo. Lui aveva la sua scelta e lo rispetto per questo. Ranieri? La squadra ha imparato subito quello che voleva il nuovo mister e abbiamo fatto una grande rincorsa in campionato. Per me è stata una fiducia importante”. Alla Roma potrebbe raggiungerlo presto un suo connazionale: “Simplicio? Un bravo giocatore, un bravissimo ragazzo, ci ho giocato contro in Brasile e se arriva sarà  importante per la nostra squadra”. Suula vittoria dello scudetto da parte dell’Inter: “Cosa è mancato per vincere lo scudetto? Ce lo giocavamo contro l’Inter che ha una rosa di campioni. Noi abbiamo iniziato male, abbiamo fatto una rincorsa bellissima, sbagliando una partita ed abbiamo pagato. Credo che rimane un anno positivo anche se siamo arrivati secondi. Difficile ripetersi? Penso che abbiamo ancora più stimoli e giocare la Champions League sarà  uno di questi e dobbiamo andare forte per andare bene. Dove devo migliorare? Tutto. Il portiere deve sempre provare a fare meglio in ogni allenamento perchè giocare nella Roma, dove ci sono tanti portieri di qualità  bisogna sempre essere al top della forma”. La prossima stagione lo attende: “Titolare la prossima stagione? Mi sento pronto. Che voto mi darei? Penso 6,5…Poco? Sono stato bravo, ho fatto bene, ma come ho detto devo fare di più. Noi quest’anno abbiamo fatto una cosa che nel calcio italiano difficilmente si ripeterà . All’ultima giornata per quaranta minuti eravamo campioni, poi alla fine hanno vinto loro”. Chiusura, con classe e signorilità , sulle polemiche riguardanti lo striscione contro Totti mostrato da alcuni giocatori dell’Inter durante i festeggiamenti delo scudetto: “Lo striscione? Lo hanno fatto loro, non ho niente da dire. Faccio i complimenti a loro per la vittoria”, le parole rilasciate a SkySport24.

Exit mobile version