Roma, il tesoretto risparmiato per il ‘Pjanic del futuro’

32,5 milioni di euro lordi risparmiati a livello di ingaggi: il punto sui giallorossi

Un tesoretto ricavato con certosina cura e precisione, tra partenze, nuovi arrivi, ingaggi risparmiati. Che servirà in futuro, magari per trovare un nuovo Pjanic, ceduto durante questa sessione di calciomercato alla Juventus. L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, infatti, ha fatto luce su quanto la Roma sia riuscita a ricavare ed accumulare nelle ultime settimane al netto di diverse operazioni, sempre con un occhio di riguardo al fair play finanziario considerando che nel 2018 il club giallorosso dovrà raggiungere il cosiddetto punto di pareggio, “break eden point” secondo i patti stilati per il per il FPF con l’UEFA. 

LE ULTIMISSIME – C’è, dunque, un piccolo tesoretto racimolato dalla Roma tra partenze e nuovi arrivi: a Trigoria, infatti, sono stati finora risparmiati circa 32,5 milioni di euro lordi d’ingaggio nel computo totale tra le dismissioni e gli ingressi di nuovi calciatori della rosa. Sono andati via alcuni giocatori che guadagnavano tanto come Pjanic e Doumbia (3,2 il primo e 3 il secondo) ed il computo totale parla di un risparmio lordo di 32,5 milioni di euro, sostanzialmente il conto pagato dalla Juventus per acquistare Pjanic. Chissà che con le operazioni di questo calciomercato la Roma non possa regalarsi un Pjanic del futuro.