ROMA SCEICCO QADDUMI FRATELLO COLLANINE– Si aggiune un nuovo capitolo all’intricato caso Roma-Sceicco. Qaddumi sarebbe interessato ad acquistare la società giallorossa ma contestualmente c’è anche un fascicolo della procura aperto su di lui. Il Corriere Della Sera oggi ha scavato nel passato di Qaddumi ed ha scoperto ed intervistato Azzam, fratello dello sceicco e venditore di collanine in un bazar palestinese in Cisgiordania. Azzam non ha avuto la stessa fortuna del fratello e racconta di non vederlo dal 1990 “ Non è venuto al funerale di nostro padre, morto nel 1990, perché gli israeliani avevano imposto il coprifuoco in città. Così ha fatto visita alla mamma un po’ di tempo dopo”. Tuttavia i due continuano ad avere rapporti costanti grazie a Facebook ed inoltre si sentono al telefono due-tre volte a settimana “Mio fratello ha conoscenze molto importanti con i principi sauditi ed ha una grande passione per il calcio per cui non stupitevi se uno come lui vuole acquistare la Roma. Se mio fratello mi aiuta? Ha spedito 2700 dollari a mia madre, ma noi non abbiamo bisogno dei suoi soldi. Ho appena comprato una macchina nuova e posso permettermi quello che mi serve. Qaddumi comunque qui sarà sempre il benvenuto e se tornerà io e la mia famiglia lo accoglieremo a braccia aperte”.