Le reti di Cristiano Ronaldo e Jesè decidono la sfida dell’Olimpico

Il Real Madrid mette un piede nei quarti di finale di Champions League: soffre la squadra di Zinedine Zidane, che però riesce a superare la Roma con due reti e a spazzare via la “maledizione italiana”. La squadra di Luciano Spalletti, che ha offerto un’altra ottima prestazione, viene punita da un risultato severo dopo una prestazione coraggiosa.

PRIMO TEMPO – Subito aggressivo il Real Madrid, che schiaccia la Roma in difesa, ma buoni segnali da parte di Salah, che prova a trascinare la squadra in contropiede: dalla sua fascia, infatti, la Roma riesce a creare le principali insidie. Al 16’ Perotti dal fondo cerca El Shaarawy, che non riesce ad inquadrare la porta. La risposta del Real Madrid al 21’ con un colpo di testa impreciso di Benzema. Marcelo, che soffre le scorribande di Salah, è più efficace in fase offensiva. E quando il Real Madrid aumenta i giri del motore la Roma torna a soffrire: tocco delizioso al 33’ di Cristiano Ronaldo per Marcelo, che con un esterno tira al volo e indirizza la palla di poco fuori. Risponde Pjanic, dopo un guizzo di Perotti, ma la sua conclusione viene deviata in corner da Ramos. Gran salvataggio di Varane, che al 44’ riacciuffa El Shaarawy, che stava scappando verso Navas dopo il lancio di Vainqueur.

SECONDO TEMPO – La musica non cambia dopo l’intervallo: molti gli errori in fase di impostazione da parte di entrambe le squadre. La Roma, però ci mette coraggio e costringe al 54’ Cristiano Ronaldo ad un tiro debolissimo. Brividi per Navas subito dopo: guizzo di El Shaarawy, che scatta in contropiede, ma il portiere del Real Madrid in uscita lo atterra: per l’arbitro l’intervento non è da rigore. La partita si sblocca al 57’ con un lampo di Cristiano Ronaldo, che beffa Florenzi e batte Szczesny con un bellissimo tiro a giro, reso imparabile dalla deviazione del terzino. La Roma accusa il colpo e il Real Madrid ci prova al 61’ con Benzema, ma la sua conclusione viene parata facilmente dal portiere giallorosso. Prende nuovamente coraggio la Roma, che al 70’ crea una bella chance con Salah, il quale cerca in area Dzeko, anticipato in extremis da Varane. Più pericoloso Vainqueur al 72’ con una bordata a fil di palo. Raddoppio vicinissimo per il Real Madrid subito dopo per il colpo di testa di Cristiano Ronaldo, che aveva già battuto Szczesny ma spedisce di poco fuori. Manolas perde James Rodriguez, che al 77’ stacca di testa sul cross di Ronaldo ma senza precisione. Da dimenticare il sinistro di Dzeko, che al 78’ spreca una ghiotta occasione per pareggiare. All’86’ però Jesè punta Digne e poi trafigge la Roma con un perfetto diagonale.

RISULTATO SEVERO – Il Real Madrid non è una squadra perfetta e la dimostrazione è arrivata stasera all’Olimpico, dove la squadra di Zinedine Zidane ha faticato tra le maglie giallorosse e per la velocità degli esterni della Roma. Il cantiere, però, può restare aperto, perché ci sono campioni in grado di risolvere anche le partite più complicate e, infatti, ci ha pensato Cristiano Ronaldo ad aprire le marcature. La Roma, invece, nonostante abbia offerto una delle migliori partite stagionali, esce sconfitta: a certi campioni non si può proprio concedere nulla.

TABELLINO – ROMA 0 – 2 REAL MADRID

Marcatori: 57’ Cristiano Ronaldo, 86’ Jesè

Ammoniti: Varane, Sergio Ramos

ROMA (4-3-3): Szczesny; Florenzi (86’ Totti), Manolas, Rüdiger, Digne; Vainqueur (77’ De Rossi), Pjanic, Nainggolan; Salah, Perotti, El Shaarawy (64’ Dzeko). In panchina: De Sanctis, Maicon, Keita, Falqué. Allenatore: Luciano Spalletti.

REAL MADRID (4-3-3): Navas; Carvajal, Varane, Ramos, Marcelo; Isco (64’ Kovacic), Modric, Kroos; J. Rodriguez (82’ Jesé), Benzema, Ronaldo (88’ Casemiro). In panchina: Kiko Casilla, Nacho, Lucas Vazquez, Danilo. Allenatore: Zinedine Zidane.