2017
Nasce la Roma giovane: acquisti mirati e valorizzazione del vivaio
Il presidente Pallotta detta la linea per la nuova Roma: «Valorizziamo i giovani i qualità che abbiamo in casa»
È cambiato il ds della Roma e cambia anche la strategia. È stato lo stesso presidente Pallotta a dettare la nuova linea. Dopo l’incontro a Boston con la dirigenza c’è stata un’inversione di tendenza: se con Sabatini i giallorossi ogni anno provavano a comprare giovani di qualità anche a prezzi alti (vedi Gerson) ora con Monchi si punterà ad investire sui giovani ma prima conta valorizzare il vivaio. Da anni oramai i giallorossi fanno incetta di premi a livelli giovani con Allievi e Primavera.
A Pallotta non è andato giù che molti di questi siano stati dati in prestito in giro per l’Italia, aumentando il loro valore e costringendo la Roma a sborsare soldi per riprenderli come sta accadendo con il caso Pellegrini, per il quale la società dovrà sborsare al Sassuolo un assegno da 10 milioni di euro per esercitare il diritto di recompra. Inoltre le strategie di mercato si avviando per costruire una Roma giovane e italiana. Lo si è fatto a partire dall’allenatore, con Di Francesco che proprio in queste ore si sta liberando dal Sassuolo. Questo non significa che i giallorossi non prenderanno profili già pronti per il livello della squadra ma Pallotta vuole evitare di “buttare soldi” come accaduto negli affari che hanno portato a Roma Iturbe e Gerson, per i quali sono astati investiti quasi 50 milioni di euro. In attesa dell’ufficialità di Di Francesco sta già nascendo la nuova Roma, giovane e italiana.