L’attaccante ivoriano sull’esperienza in giallorosso.

ROMA GERVINHO – Intervenuto ai microfoni del quotidiano francese “Le Matin”, Gervinho è tornato a parlare del suo legame con mister Rudi Garcia, che lo ha fortemente voluto alla Roma: «E’ il mio allenatore preferito.Quando mi allena mi dà consigli, mi trasmette fiducia, abbiamo condiviso tanto. Non mi chiede solo di dribblare, ma di essere efficace, di fare la differenza, di difendere e segnare e di impegnarmi tanto in campo», ha dichiarato l’attaccante giallorosso.

TIFOSERIA – L’ivoriano ha parlato poi del rapporto con i sostenitori: «I tifosi pensano che possa combinare sempre qualcosa di buono quando ho la palla tra i piedi. Sono felice per l’accoglienza che mi hanno riservato e per il calore che mi trasmettono sempre, anche per strada, anche se vado in giro col cappuccio. Roma è una città innamorata del calcio. Spero che il pubblico ci stia vicino anche nei momenti difficili».

CAPITANO – «Ho lavorato sottoporta e continuerò a farlo, ma devo correre alcuni difetti. Totti? C’è piena sinergia in campo, a volte non abbiamo bisogno di parlarci per capirci», ha concluso Gervinho.