2014
Roma, Gervinho: «Wenger mi ha tradito»
L’attaccante duro con il francese, ma ammette di amare ancora l’Arsenal
La partita contro il Manchester City di domani sera sarà uno snodo cruciale per la Roma, che deve vincere (ma potrebbe anche pareggiare) per passare il girone di Champions League. Tra i tanti protagonisti annunciati della gara ci sarà sicuramente Gervinho: per l’ivoriano, rinato dopo la tragica esperienza all’Arsenal, l’occasione di potersi togliere qualche nuova soddisfazione in Europa dopo anni decisamente di magra. E’ proprio di Arsenal (e di Arsene Wenger) che il giocatore ha parlato oggi, intervistato dal Sun.
IO NON DIMENTICO – Così Gervinho, che chiaramente non ci è andato leggero: «Wenger non ha mai avuto fiducia in me, mentre per Garcia non c’è nessuna differenza tra chi gioca e chi non gioca: per un calciatore questo è importante. Non è uno di quelli che parla di più con te perchè giochi o non parla con te perchè non giochi, per lui non ci sono undici giocatori, ce ne sono venticinque. Con Garcia tutti sono sullo stesso livello e vengono trattati allo stesso modo». Chiara la frecciata all’altro francese, Wenger appunto.
ALL LOVE – Ancora Gervinho: «L’Arsenal? Io sognavo di giocare con loro, li amavo sin da bambino ed ancora oggi non li detesto certo per colpa di come mi ha trattato Wenger: la mia frustrazione è che me ne sono andato troppo presto, ho lasciato un club che amavo senza aver mai dimostrato davvero quanto valgo. Ero felice di esserci arrivato e di poter lavorare con Wenger, non avrei mai pensato di andarmene dopo un paio di stagioni: è stato un fallimento». La nuova vita di Gervinho è ripartita da Roma, domani la grande chance.