Sadiq: «Emozione difficile da descrivere»

Il giovane attaccante della Roma: «Grazie Garcia, non rivendico nulla»

Il primo gol e la prima vera grande prestazione in Serie A non si scordano mai e la ricorderà per sempre anche il giovane Umar Sadiq, giovane attaccante della Roma, classe 1997, di origine nigeriana. Il gol ieri per il 2 a 0 contro il Genoa è valso tantissimo in casa giallorossa: ha allontanato, almeno per ora, l’ombra della crisi ed ha regalato tre punti letteralmente d’oro. Un’emozione indescrivibile, come racconta Sadiq nel corso di una intervista pubblicata stamane proprio sul sito ufficiale romanista. «Difficile descrivere cosa si prova dopo il primo gol in A, è stata una emozione fortissima. Sapevo di poter far bene ma allo stesso tempo mi sembra quasi incredibile esserci riuscito. Sono contento di aver segnato entrando in un momento difficile e di aver contribuito alla vittoria così utile alla squadra», le parole di Sadiq, alla sua terza presenza ufficiale in campionato con la maglia della Roma in questa stagione. 

ROMA, SADIQ: «HO IMPARATO DA DZEKO» – «Sono entrato in un momento delicato e devo dire grazie a Rudi Garcia per la fiducia dimostratami nel mandarmi in campo. Siamo tutti felici per i tre punti presi oggi in casa e ora speriamo di continuare così – ha spiegato Umar, che ha poi parlato del rapporto con l’attaccante titolare, Edin Dzeko, ultimamente in crisi nera – . Dzeko mi è di un aiuto incredibile in allenamento e lui in campo mi corregge se faccio qualcosa di sbagliato. Da lui imparo tantissimo, allenarmi e giocare con lui è un onore. Sono sicuro tornerà a segnare presto. Questo non è il momento per me per rivendicare nulla. Io da parte mia posso solo promettere che tutte le volte che sarò impegnato darò il massimo». Soprattutto, Sadiq promette ancora umiltà e lavoro a testa bassa, anche qualora dovesse tornare a giocare in Primavera. In attesa di un’altra occasione.