2015
Roma, Garcia: «Portare in alto il nome in Europa»
Il tecnico dei capitolini alla vigilia del Feyenoord: «Serve la qualificazione»
Intervistato in sala stampa alla vigilia del match di andata contro il Feyenoord, che mette in palio la qualificazione agli ottavi di finale d’Europa League, Rudi Garcia, allenatore della Roma, chiede umiltà ai suoi per portare a compimento l’obiettivo della vittoria di un trofeo: «Dobbiamo qualcosa ai nostri tifosi: siamo in difetto. Io e i giocatori siamo i primi a voler vincere. Bisogna fare esperienza e portare in alto il nostro nome in Europa, bisogna farci un nome in Europa».
LA CONFERENZA – Prosegue il tecnico della formazione capitolina: «Domani metterò in campo la squadra che ritengo migliore per riuscire a vincere questa partita. Dobbiamo fare un risultato pensando anche al ritorno: quello che conta è passare il turno. L’ubico obiettivo è la qualificazione e domani serve mettere un’ipoteca sulla stessa. I ragazzi hanno voglia di correre come dei pazzi e di dimostrare la loro voglia di vincere la partita. Dobbiamo continuare ad essere solidi sul piano difensivo e in attacco tirare di più nello specchio della porta. Domani in porta giocherà Skorupski. Uçan è un giocatore molto giovane e di grande talento: purtroppo ha passato tanto tempo in infermeria».