2015

Roma, Garcia: «Dobbiamo trovare continuità. Rimonta? C’è tempo»

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Le parole del tecnico giallorosso alla vigilia di Fiorentina – Roma

Rudi Garcia, allenatore della Roma, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Firenze con la Fiorentina, parlando di vari temi che riguardano la formazione giallorossa.

LA CONDIZIONE, LA FIORENTINA E I SINGOLI – «La squadra sta bene, è come il suo allenatore, serena, tranquilla e molto motivata. Ci aspetta una bellissima partita, ci sono due belle squadre. La Fiorentina gioca bene a calcio ed è un buon test per noi per dimostrare che ci siamo. Manolas? Sono tutti convocati, lui non è al 100% ma ci è vicino. Non c’è rischio per lui, si è allenato con la squadra da due giorni, l’abbiamo preservato prima ma sta bene. Florenzi terzino? C’è lui e c’è Maicon perchè non abbiamo Torosidis ma sono contento di avere tante scelte da fare».

LA RIMONTA – «Un anno fa c’erano 8 punti di distacco, ora 5, e l’ambiente è pessimista? Non so perchè ci sia questo pessimismo ma contiamo noi. Siamo a metà campionato, ci sono 57 punti a disposizione e c’è abbastanza tempo per guardare avanti e ora c’è la partita di Firenze. La Roma viaggia a corrente alternata e dobbiamo trovare continuità, anche durante la partita. Possiamo fare meglio ovviamente ma i punti dicono che, da quando esistono i 3 punti, questa è la seconda Roma di tutti i tempi. Le critiche ci possono stare ma devono essere obiettivi, perchè non ci sono mai responsabili unici quando le cose vanno bene, non parlo di me ma dei giocatori. I miei devono essere concentrati sulla sfida di domenica e non sulle altre cose. Non basta un doppio scontro diretto per vincere lo scudetto. Il campionato è una maratona e bisogna essere sempre al 100%. Salah? Domani c’è una partita importante, io non ho niente da dire sul mercato, abbiamo un ds che lavora tanto e bene e se c’è un’opportunità me ne parlerà ma oggi è Fiorentina, Fiorentina e Fiorentina».

IL MODULO – «Sistema di gioco? Per me è interessante che i giocatori sappiano giocare in differenti moduli di gioco e questo ci può servire prima di una partita ma anche nel corso di una gara, come abbiamo visto a Palermo. In questo momento pareggiamo troppo ed è questo il nostro problema perchè a volte, quando pareggiamo non facciamo un buon risultato e dobbiamo migliorare»

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