ROMA GARCIA MILAN – Rudi Garcia ha commentato la gara pareggiata dalla Roma, che a San Siro non è riuscita ad andare oltre il 2-2 contro un Milan arcigno e ben organizzato. Queste le dichiarazioni rilasciate dal tecnico transalpino ai microfoni di Sky Sport, con le quali il mister giallorosso ha fatto capire che i suoi difensori sono stati meno attenti del solito, avendo subito gol in entrambe le situazioni in cui la Roma era in vantaggio.

MEGLIO IN DIFESA – «Quando si hanno tante occasioni solitamente si vince – ha esordito Garcia – , ma un punto a Milano non è poi così negativo. Sono contento per il gioco ma anche deluso, quando si va due volte in vantaggio bisogna essere più bravi in difesa. Il gioco della squadra mi lascia contento, ho visto una bella Roma. Già nel primo tempo potevamo fare meglio anche sull’ultimo passaggio, abbiamo giocato per vincere ed è così che voglio vedere la squadra. Abbiamo segnato due gol al Milan, sono contento per questo ma siamo stati deboli in difesa, anche perchè loro hanno giocatori forti. Con il Catania non possiamo che vincere.»

L’ATTACCO – Garcia ha parlato anche della gestione dei rientranti Totti e Destro, prima di tornare sulll’argomento classifica: «Nel secondo tempo il Milan ha avuto un ottimo momento, a volte il pressing funzionava bene. Sicuramente questo è un buon punto, fuori casa contro questa squadra. L’utilizzo degli attaccanti? Dovevo far recuperare sia il Capitano che Destro, alla fine ho fatto giocare entrambi. La classifica va molto meglio quando vinciamo tutte le partite, ora quello che conta di più è fare delle belle partite, soprattutto l’ultima in casa perchè dopo c’è la sosta, e avremo il tempo per preparare la prossima.»

STIAMO BENE – «Su tutti i campi possiamo dominare il possesso palla, fa parte del nostro gioco così come l’utilizzo forte delle ripartenze. Mi piace il fatto che la squadra sappia fare entrambe le cose, e vedere il Milan che lascia giocare la Roma è un buon segnale, vuol dire che tutte le squadre ci rispettano e ci lasciano tenere la palla. Come sta la squadra? Giochiamo insieme da 5 mesi, arriviamo al 15 dicembre senza aver perso una partita, vuol dire che la squadra sta bene.»