Lo 0-2 condanna i giallorossi in Europa League

Rudi Garcia, allenatore della Roma, commenta a Mediaset Premium la sconfitta con il Manchester City che segna l’eliminazione dalla Champions League: «Era una finale, sapevamo di affrontare una squadra molto forte nonostante le assenze. E’ stata una gara equilibrata, serviva un pizzico di fortuna per poterla vincere: potevamo fare gol nel primo quarto d’ora in modo da aprire maggiormente questa partita. Giocare per un pareggio era un suicidio, la cosa migliore da fare era giocare per vincere e si è visto nel primo tempo. Loro hanno più esperienza di noi in queste partite, noi miglioreremo su alcuni punti per poter raggiungere le squadre di queste livello».

LE DICHIARAZIONI – Prosegue il tecnico giallorosso: «Scudetto? L’obiettivo principale è fare un grande campionato ed esser pronti per domenica, è questo ciò che mi aspetto dai miei giocatori. C’è l’Europa League da giocare, che è un torneo di alto livello, ma l’obiettivo principale rimane il campionato. Dovevamo essere più efficaci in questa partita, un giocatore come Nasri non può tirare indisturbato da fuori area, sono dispiaciuto per i ragazzi perché era possibile fare meglio e qualificarci. Non è andata così, abbiamo diverse tappe da fare per raggiungere le grandi in Europa».