Roma, ennesimo tonfo, questa volta in Coppa Italia. I precedenti delle debacle giallorosse arrivate in Champions League

Non è la prima volta e la paura dei tifosi romanisti è che non sia nemmeno l’ultima. La Roma ha mostrato segni di instabilità caratteriale, con picchi di grande coesione che vengono spazzati via da momenti di totale blackout della squadra. L’umiliazione subita nella partita di stasera contro la Fiorentina, purtroppo ha dei preoccupanti precedenti. Il periodo della squadra giallorossa non è dei migliori, dato che arrivava alla gara contro i Viola venendo dall’ennesima rimonta subita in campionato. La curiosità che ricorre nelle sconfitte più ampie subite dalla Roma sta tutta nei numeri: 7-1. La partita del Franchi ha visto salire in cattedra i figli di due campioni laziali, Chiesa e Simeone che hanno messo a segno, rispettivamente, una tripletta e una doppietta.

Il risultato porta alla memoria dei sostenitori giallorossi la terribile serata del 21/10/2014, partita della terza giornata della fase a gironi della Champions League. Anche in quell’occasione la Roma subì una sconfitta per 1-7, che pregiudicò il passaggio alle fasi ad eliminazione diretta. Mattatore della serata fu Arjen Robben con una doppietta, mentre il gol della bandiera per i giallorossi fu messo a segno da Gervinho.

Andando ancora più indietro nel tempo, la serata dell’Old Trafford resta una delle pagine più nere della storia giallorossa. La Roma era andata a Manchester per difendere il 2-1 maturato all’Olimpico durante l’andata dei quarti di finale di Champions League. Ma, il 10/04/2007 la situazione fu ribaltata, largamente dai Red Devils. Ritroviamo ancora i soliti numeri, 7-1, con la doppietta di Cristiano Ronaldo. A siglare l’unico gol a tinte giallorosse di quella serata Daniele De Rossi, mentre il capitano, Francesco Totti, dichiarò: «La sera più triste della mia carriera, sette gol in Champions non li avevo mai presi.  Vorrei rigiocare questa partita, sono convinto che non finirebbe mai così.»

Parole che suonano sinistramente simili a quelle pronunciate da Monchi questa sera. Historia magistra vitae, ma in questo caso il senso è negativo per gli affezionati romanisti.

https://youtu.be/J1v4pDnxFbw