Conference League
Roma Feyenoord, la Conference League per risvegliare il calcio italiano
Roma Feyenoord può riportare il calcio italiano a conquistare un titolo continentale: ancora una volta ci aggrappiamo a José Mourinho
Una grande notte di calcio europeo come pochissime altre volte abbiamo vissuto negli ultimi quindici anni: Roma Feyenoord assegnerà la prima edizione della Conference League.
Alla Arena Kombetare di Tirana si scriverà dunque una nuova pagina della storia calcistica continentale con l’ultima nata tra le competizioni UEFA che scoprirà il nome per inaugurare l’albo d’oro.
Serata da pelle d’oca soprattutto per il popolo giallorosso che ribollirà di passione per finalmente a provare rimpolpare la bacheca con un trofeo che manca dalla Coppa Italia del 2008. E al contempo rispolverare antichissime sensazioni che nel 1961 valsero la conquista della Coppa delle Fiere. Di fronte il club olandese che ha nel palmares ben più allori rispetto ai capitolini, ma che avrà al suo cospetto il più fine stregone pallonaro del nuovo Millennio.
Perché non possiamo negarlo, ci aggrappiamo ancora una volta a José Mourinho. Non sarà forse più il genio capace di vincere tutto ovunque e con chiunque, ma un “vecchio” volpone cui affidarsi nel momento in cui serve una guida sicura. Ne ha bisogno la Roma per uscire dal torpore di una stagione senza infamia e senza lode in Serie A e ne ha bisogno il calcio italiano.
Forse inutile rammentare quanto ci manchi un trofeo europeo, correva l’anno 2010 e al timone della magica Inter del Triplete c’era proprio lo Special One. E allora daje, caro José.