Roma-Empoli e il pericolo chiamato “pausa nazionali”

Ritorna il campionato e va in scena Roma-Empoli all’Olimpico. Non sempre però la sosta ha fatto bene ai giallorossi: l’infografica con lo score giallorosso

Archiviata l’ultima pausa nazionali della stagione, è tempo di tornare a pensare al campionato. Il turno di oggi potrebbe essere decisivo per il vertice della massima serie. In attesa del big match di domenica sera tra Napoli e Juve, c’è Roma-Empoli. I giallorossi arrivano a questa partita dopo due settimane molto intense dal punto di vista societario, dove a tenere banco sono state le questioni legate al rinnovo del contratto di Spalletti e il possibile arrivo di Monchi, via Siviglia, come direttore sportivo. Tutti questi temi hanno fatto quasi passare in secondo piano il match di stasera eppure giocare dopo la sosta non è sempre stato facile per la Roma, a prescindere dalla caratura dell’avversario.

Roma americana: tra alti e bassi

Volendo prendere in esame solo le partite post-pausa dall’arrivo della proprietà americana (stagione 2011-2012) ad oggi, i risultati non sono stati sempre scontati. L’esordio è da brividi. Nella prima partita in serie A, la Roma a stelle e strisce perde in casa con il Cagliari per 2-1. La seconda sosta coincide con il derby e anche in quel caso arriva una sconfitta per 2-1. Magra consolazione la vittoria contro il Lecce dopo la sosta di novembre. L’anno successivo sulla panchina giallorossa siede Zdenek Zeman ma la musica non cambia. Dopo le nazionali arrivano due sconfitte rovinose in casa contro il Bologna e in trasferta a Palermo, intermezzate da una vittoria 4-2 in casa del Genoa. L’arrivo di Rudi Garcia inverte la tendenza. Al primo anno porta a casa 7 punti in tre partite, battendo Parma, Napoli e pareggiando con il Cagliari. Il tecnico francese l’anno successivo farà ancora meglio inanellando un filotto di vittorie contro Empoli, Chievo, Atalanta e ancora Napoli. Il terzo anno Garcia conferma il trend battendo Frosinone ed Empoli, prima di fermarsi con un pareggio 2-2 in casa del Bologna. L’anno successivo, il francese non farà in tempo a giocare la partita dopo l’ultima sosta delle nazionali perché nel frattempo sarà esonerato per lasciare il posto a Luciano Spalletti.

Spalletti prima e dopo

Con il tecnico toscano in sella sono arrivate 3 vittorie e 1 sconfitta a cavallo tra questa e la scorsa stagione. L’esordio è col botto: vince 4-1 il derby con la Lazio. Quest’anno ha battuto Sampdoria e Napoli, per poi fermarsi a Bergamo perdendo 2-1 in casa dell’Atalanta.

Un bilancio tutto sommato positivo, anche guardando alla caratura degli avversari. Per Spalletti però non è stato sempre così. Nella sua precedente esperienza con la Roma ha un ruolino tutt’altro che lusinghiero con appena 5 vittorie in 15 partite disputate dopo la sosta delle nazionali.

La partita di questa sera è fondamentale per la Roma. Vincendo metterebbe un po’ di pressione su Napoli e Juventus e arriverebbe al derby di ritorno in Coppa Italia con una marcia in più per tentare la clamorosa remuntada. Prima, però, c’è Roma-Empoli.