2020
Roma, Dzeko si racconta: «Qui una famiglia. Per questo sono rimasto»
Roma, Dzeko racconta la sua quarantena e confessa: «I giallorossi sono una famiglia, per questo sei mesi fa non li ho lasciati»
Edin Dzeko, capitano della Roma, ha raccontato sulle pagine de La Repubblica la sua esperienza in quarantena. Ecco le parole del bosniaco, nella sua abitazione della Capitale insieme alla moglie e i due figli:
«Non è una situazione facile. Non lo è per nessuno e per certi versi una volta ancora dobbiamo avere coscienza del fatto che siamo privilegiati. L’essere fiduciosi, però, è una dimensione che dovrebbe accomunarci. Cerco di guardare al lato positivo di questa emergenza: costretti in casa, abbiamo trasformato il campo e rivisto le regole, abbiamo tanto tempo da dedicare ai nostri figli, lo riempiamo con i giochi. Online ne ho acquistati diversi, alcuni ultra-tecnologici. Altri, come i puzzle, mi riportano indietro nel tempo. Temevo che l’impossibilità di uscire rendesse i miei bambini più nervosi e invece sono proprio loro che stanno rendendo tutto più semplice. In questa circostanza la Roma ritengo si sia davvero distinta: non solo per la capacità di raccogliere fondi, ma per la disponibilità a rimboccarsi le maniche ed essere operativa a fianco delle istituzioni. Questo significa essere una famiglia. Ed è anche per questo che sei mesi fa ho scelto di non lasciarla».