2015
Roma, Destro: «Io giovane? Solo in Italia…»
L’attaccante giallorosso: «Darò il massimo in ogni minuto»
«Per un giovane è difficile, va detto. E a qualcosa dovrebbe far pensare, se i giovani di un certo valore poi vanno all’estero». In bilico, tra la Roma, la sua squadra, e le tante corteggiatrici: dal Milan, in pole position – queste le ultime indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione – alla Fiorentina e all’Inter, che un pensierino l’hanno fatto nelle ultime ore. Mattia Destro potrebbe presto lasciare il club giallorosso, nonostante le rassicurazioni ricevute da Sabatini e Garcia.
L’IMPEGNO – Certo, davanti a sè Destro ha un campione come Totti, ma di opportunità, l’ex attaccante senese, ne ha avute troppo poche, specie nei big match. «Anche perché – spiega Destro ai microfoni de la ‘Rivista Undici’ – a ventitrè anni un giocatore non dovrebbe più essere considerato giovane». Nel basket potrebbe essere considerato il perfetto sesto uomo, ma il centravanti azzurro chiarisce: «Meglio essere tra i cinque. Il paragone mi piace, però dovendo dirla tutta l’ambizione è essere tra chi comincia. L’unica cosa che non cambia è l’impegno: serve dare il meglio in ogni minuto».