LAZIO ROMA DE SANCTIS – E’ da poco giunta al termine la gara tra Lazio e Roma valida per la giornata numero ventitré del campionato italiano di Serie A. Allo stadio Olimpico di Roma le due squadre hanno smesso di darsi battaglia e ai microfoni di Sky Sport qualche istante dopo il triplice fischio ha parlato il portiere dei giallorossi Morgan De Sanctis.

LE DICHIARAZIONI – Così De Sanctis: «La parola rammarico è appropriata alla nostra prestazione perchè abbiamo avuto il pallino del gioco, conoscevamo l’atteggiamento della Lazio, potevano metterci in diffioltà in contropiede ma siamo stati bravi a chiuderli anche in quel caso. Loro non hanno mai tirato in porta nei due derby? E’ un dato, all’andata sicuramente hanno creato di più. Noi non abbiamo segnato in tre occasioni, hanno vinto sia Fiorentina che Napoli e abbiamo due occhi avanti e due occhi dietro. Benatia? Quando sono arrivato in estate molti erano scettici su Benatia e Castan e invece ho avuto la sensazione sin da subito di trovarmi contro due grandi giocatori. Il ritorno a Napoli? Sono curioso, mi aspetto qualcosa di positivo per i 4 anni che ho vissuto ma non lo so perchè molte volte ci sono molte situazioni incontrollabili. Anche Mazzarri l’avrebbe meritato ma non so se si considerano il lavoro, i risultati, o le dichiarazioni di alcuni giornalisti che dicono cose non vere. Il contributo di Mazzarri è stato importante nei 4 anni e non meritava l’accoglienza che gli è stata riservata. Stare in un posto per 4 anni, far bene, arrivare lì e sentirsi fischiare non è una sensazione piacevolissima. Mondiale? Rimango coerente con la decisione, non verrò chiamato a maggio e non ci sarà bisogno di rinunciare».