ROMA SAMPDORIA DE ROSSI – Daniele de Rossi, centrocampista della Roma, interviene ai microfoni di Premium Calcio per commentare il primo ko in A contro la Sampdoria: “Dobbiamo essere consapevoli che possiamo invertire la rotta. La Champons League è abbastanza lontana, ma in questo campionato con due vittorie consecutive puoi fare un bel balzo in graduatoria. Il problema è che non riusciamo a fare questo scatto. Per quanto riguarda la mia prova penso di aver fatto il mio, di sicuro non mi accontento: posso e devo fare di più, la condizione fisica può essere migliorata, non faccio due partite consecutive da settembre scorso. Prendiamo quello che c’è di buono, quello che mi interessa è la situazione della Roma e i risultati che questa squadra deve ottenere.

De Rossi continua: “Zeman? Falso storico le notizie dell’incompatibilità col tecnico boemo, sono tutte fantasie studiate da chi ha interesse a farle uscire, purtroppo tanta gente a Roma va dietro a queste cose. Io col mister avevo un rapporto cordiale, civile, educato: avremmo potuto fare meglio tutti e due. Sul primo gol ho sbagliato a perder palla a centrocampo, non si può chiedere al terzino di essere già in diagonale. Il secondo è arrivato su calcio di punizione. Abbiamo fatto una buona partita, ma stiamo sempre parlando di una sconfitta: ci sono diversi errori da risolvere, non siamo stati perfetti, ma abbiamo migliorato qualcosina in fase difensiva. Rigore? Non so cosa si siano detti Osvaldo e Totti, anche Osvaldo i rigori li sa tirare. Hanno un buon rapporto, magari si sono parlati per decidere. Sicuramente Osvaldo ci teneva a fare gol. Se ci siamo chiariti con Delio Rossi? Non ce l’aveva con me, ho visto tutto perchè ero vicino a Burdisso: è sempre un po’ sopra le righe, cerchiamo di passare avanti, non mi permetto di giudicarlo. Per me è imbarazzante però questo populismo di prendersi l’applauso della curva, se arrivo alla sua età così mi farei delle domande”.