Roma, cinesi in società: il piano di Unicredit

La banca cederebbe una quota di minoranza ai nuovi soci, incassando circa 100 milioni di euro

UNICREDIT ROMA – La Roma in mano ai cinesi? E’ la possibilità venuta fuori in queste ultime settimane che ha scatenato una vera e propria guerra intestina in casa giallorossa tra la proprietà americana (nella persona del presidente Pallotta) e l’Unicredit, la banca che detiene il pacchetto di minoranza della società capitolina. Secondo quanto riportato oggi da “La Repubblica”, si potrebbe arrivare ad una sorte di pace armata.

SI’, MA COME? – L’orientamento di Unicredit è quello di cedere circa il 24/25% delle proprie quote azionarie, lasciando per sè un 5% che servirebbe come quota limite per mantenere tutta una serie di diritti di cui per contratto la banca gode. In questo senso Unicredit incasserebbe poco meno di 100 milioni di euro (sono da escludersi plus-valenze) lasciando però nel contempo agli americani la maggioranza.