2020

Roma, Bombardini: «Con me in panchina c’erano Batistuta e Montella…»

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Nel 2002 Davide Bombardini approdò alla Roma, in una squadra piena di campioni: ecco le sue parole su quella esperienza

Davide Bombardini, in esclusiva a Calcionews24, ha ricordato il suo periodo alla Roma. Ecco le sue parole su quell’esperienza.

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BOMBARDINI – «Fu un passaggio non affrettato, ma grande per me. È vero che avevo fatto una stagione strepitosa in Serie B (con il Palermo, ndr) e mi volevano molte squadre in Serie A. Io non avevo mai giocato in A e sono andato in una Roma che aveva appena vinto lo Sudetto con dei grandissimi campioni. In attacco c’erano Batistuta, Totti, Cassano, Montella e Delvecchio che ora varrebbero non si sa quanto e giocherebbero titolari in qualsiasi squadra d’Europa. Anche il modulo un po’ mi ha penalizzato, con quel 3-5-2 dove sulle fasce giocavano Candela e Cafù. Una Roma di grandissimo livello. Trovare spazio era dura. Io dico sempre che quando ero in panchina e giocavano Totti e Cassano, mi giravo e c’era Batistuta, dall’altra parte Montella, un po’ più in là Delvecchio; anche per subentrare la concorrenza era dura. Un’esperienza che andava fatta, perché se ti vuole una squadra al livello della Roma è difficile dire di no. Magari sarebbe stato meglio passare per una squadra più tranquilla e poi arrivarci un anno dopo. Ma come si dice, “o la va o la spacca”».

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