2015

Le pagelle: Roma – Bayer Leverkusen

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Dzeko ed Hernandez i migliori in campo tra Roma e Bayer Leverkusen. Dall’inviato allo Stadio Olimpico di Roma Massimiliano Bruno

Partita a due andature: primo tempo della Roma grazie all’erroneo impianto di gioco scelto da Schmidt – due punte più Mehmedi e Calhanoglu – e ripresa del Bayer Leverkusen che una volta corretto l’impianto ha agevolmente recuperato la partita. L’episodio decisivo nel finale: Toprak commette fallo da rigore su Salah (centrocampista espulso nell’occasione) e trasforma Pjanic.

Roma (4-3-3): Szczesny 6.5; Florenzi 5 (al 56’ Maicon 5.5, al 77’ Torosidis 6), Manolas 6, Rudiger 5.5, Digne 6; Pjanic 6.5, De Rossi 6.5, Nainggolan 6; Salah 7, Dzeko 7, Gervinho 5.5 (al 68’ Iturbe 5.5)

Bayer Leverkusen (4-4-2): Leno 5.5; Donati 5.5, Tah 5, Papadopoulos 5, Wendell 5; Mehmedi 6.5 (all’88’ Brandt s.v.), Toprak 5, Kampl 6, Calhanoglu 6.5; Hernandez 7, Kiessling4.5 (al 46’ Bellarabi 6.5, al 73’ Kramer 6)

ROMA – IL MIGLIORE

Dzeko 7: Prima l’assist perfettamente servito sui piedi di Salah, con l’egiziano abile ad involarsi verso Leno e trafiggerlo con il suo sinistro, poi il gol con cui si sblocca nell’attuale edizione della Champions League ed interrompe il digiuno con la maglia della Roma. Aveva segnato soltanto con la Juventus in avvio di campionato, ora l’iniezione di fiducia può giovargli nell’immediato futuro.

ROMA – IL PEGGIORE

Florenzi 5: Va ribadito come non sia colpa sua ma di chi si ostina ad impiegarlo da terzino: non è un ruolo che gli appartiene. Non ha nel repertorio quel tipo di movimenti, non è reattivo e potente in marcatura: sbaglia clamorosamente in occasione del gol del pareggio di Hernandez perché non fa attivare la trappola del fuorigioco e consente al messicano di bucare Szczesny. Nell’occasione Garcia lo richiama in panchina preferendogli Maicon.

BAYER LEVERKUSEN – IL MIGLIORE

Hernandez 7: Soffre enormemente con l’impianto a due punte, quando riportato nella posizione originaria di unico riferimento offensivo manda in bambola la retroguardia giallorossa con i suoi tagli continui: segna il gol del momentaneo pareggio, si procura altre occasioni e soltanto una gran parata di Szczesny gli nega la rete dell’eventuale vittoria.

BAYER LEVERKUSEN – IL PEGGIORE

Kiessling 4.5: E’ un voto che in realtà va a Schmidt: impensabile presentarsi all’Olimpico con quello che di fatto è un 4-2-4, Calhanoglu e Mehmedi a supporto di due punte di ruolo quali Hernandez e Kiessling. La scelta paga dazio con la Roma che passa come, dove e quando vuole in una difesa peraltro non costituita da difensori di assoluto spessore. Il centravanti tedesco fa poco o nulla per convincere il suo allenatore sulla bontà della scelta e viene richiamato in panchina già all’intervallo.

TABELLINO – ROMA – BAYER LEVERKUSEN 3-2

Marcatori: Salah (R) 2’, Dzeko (R) 29’, Mehmedi (B) 47’, Hernandez (B) 52’, Pjanic (R) rig.78’

Ammoniti: Roma – Torosidis, Szczesny; Bayer Leverkusen – Papadopoulos

Espulsi: Bayer Leverkusen – Toprak

Roma (4-3-3): Szczesny; Florenzi (al 56’ Maicon, al 76’ Torosidis), Manolas, Rudiger, Digne; Pjanic, De Rossi, Nainggolan; Salah, Dzeko, Gervinho (al 68’ Iturbe). In panchina: De Sanctis, Castan, Vainqueur, Iago Falque. Allenatore: Rudi Garcia

Bayer Leverkusen (4-4-2): Leno; Donati, Tah, Papadopoulos, Wendell; Mehmedi (all’88’ Brandt), Toprak, Kampl, Calhanoglu; Hernandez, Kiessling (al 46’ Bellarabi, al 73’ Kramer). In panchina: Kresic, Ramalho, Boenisch, Yurchenko. Allenatore: Roger Schmidt

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