Franco Baldini, dirittore generale della Roma, ai microfoni di SkySport ha commentato la sconfitta per 3 a 0 contro la Fiorentina, che proietta la squadra giallorossa alla sfida con la Juventus con diversi squalificati: “Questa partita mette tristezza, perchè rappresentiamo una società  che ha un seguito importante e uscirne così non è sicuramente positivo. Sapevamo che sarebbe stato difficile costruire questo nuovo progetto, ma c’era l’idea di costruire il gioco più che mettere insieme diversi giocatori e dobbiamo credere che questo sia il percorso giusto. Abbiamo dei dispiaceri, ma per noi attualmente c’è qualcosa di buono che merita di continuare. Nelle due vittorie consecutive che abbiamo fatto sembrava che avessimo trovato il passo decisivo per mettere in pratica il gioco di Luis Enrique: si parlerà  magari si bontà  dell’avversario, ma il nostro gioco è stato fatto. Anche con l’Udinese abbiamo dimostrato di avere un gioco interessante per 80 minuti, oggi non abbiamo avuto possibilità  di vederlo perchè siamo rimasti in dieci con un rigore a sfavore: la settimana scorsa era stata difficile e si sentiva che la squadra stesse subendo una pressione.”

“Appena abbiamo provato a fermare l’avversario ci hanno fischiato rigore. Non dobbiamo assolutamente fare paragone al Barcellona, noi stiamo cercando di fare gioco sul possesso di palla, ma non possiamo sempre fare riferimento a loro. Noi stiamo cercando adesso la qualità  dei giocatori: questo è il primo anno di un progetto che durerà  diversi anni. La punizione di Osvaldo era quella di saltare una partita, che era importante, e doveva dare un segnale importate. Tornerà  in campo la prossima.”

“L’esclusione di Totti può mettere un po’ a rischio il rapporto con i tifosi: a noi va il loro pensiero perchè bisogna giustamente ringraziarli per l’affetto anche in questa situazione.”