Roma, Aref Al Shetwi Al Qaddumi è un vero sceicco?

ROMA AREF AL SHETWI – Vi abbiamo parlato stamane della vita riservata dello sceicco Aref Al Shetwi Al Qaddumi che ha firmato un contratto preliminare per l’acquisizione di buona parte delle quote azionarie della Roma. Tutto ok? Nemmeno per sogno, ci sono dubbi.

SENZA TRACCIA – Come scritto oggi dal Corriere della Sera, in effetti, il presunto sceicco saudita lascerebbe dietro di sè molti sospetti: vive in Italia da oltre 40 anni, ma ha con sè circa 2 miliardi di euro, è sposato con una italiana e ha figli italiani, ma di sè non ha mai lasciato nessuna traccia, nonostante l’importanza del suo cognome. Possibile?

TROPPI SOSPETTI – Qualche anno fa lo sceicco avrebbe dovuto salvare una società, l’Acqua Marcia, risultato? Presentato come un salvatore, di lui non si ebbero più notizie. Possedente di alcuni casali al di fuori di Roma, è solito muoversi con un treno regionale: che la sua ricchezza sia tutta una finzione? E con lui, nella presunta acquisizione della Roma, ci sarebbe anche un intermediario, l’ex juventino Michele Padovano, già condannato ad 8 anni ed 8 mesi per una vicenda di droga. Insomma, cosa si cela dietro questa faccenda?