Gli aggiornamenti sui possibili movimenti di mercato in casa giallorossa.

CALCIOMERCATO ROMA – Dopo aver concluso l’acquisto di Nainggolan e la cessione di Bradley, per Walter Sabatini è arrivato il momento di sfoltire la rosa e di trattenere i big. Il primo nodo per il direttore sportivo della Roma è il rinnovo di contratto di Miralem Pjanic, in scadenza nel 2015. La società giallorossa farà di tutto per convincere il centrocampista bosniaco a prolungare il contratto, ma il problema è la richiesta del giocatore, che vorrebbe un ingaggio di 3 milioni di euro a salire, cifre più basse di quelle che potrebbe garantire il Paris St Germain, l’unica squadra che si è mossa realmente per averlo. Molto dipenderà anche dalla partecipazione alla prossima Champions League, ma i tifosi temono che Pjanic possa essere il sacrificio per l’arrivo di Nainggolan. Il PSG è disposto ad offrire 30 milioni di euro, praticamente il valore della clausola rescissoria che la Roma vorrebbe inserire nel nuovo contratto. Pjanic, però, secondo “Tuttosport”, preferirebbe il Real Madrid.

LE ALTRE TRATTATIVE – In attesa di capire le prossime mosse della società, Sabatini sta lavorando per “parcheggiare” Leandro Paredes e Antonio Sanabria: per il primo si è parlato con la Sampdoria, di cui piace Obiang, mentre al Chievo potrebbe finire il secondo. Stando a quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport”, per Sanabria però sarebbe sorta una complicazione: la Roma sta insistendo con il Barcellona sui 3 milioni di euro fissati nella clausola, considerando il suo cartellino come delle giovanili, mentre il club blaugrana sostiene che il ragazzo sia stato promosso e abbia un cartellino della squadra B, del costo di 12 milioni. I catalani in pratica stanno provando a far salire il prezzo, ma alla fine verrà trovata una soluzione, dato che a giugno Sanabria andrebbe via a parametro zero. Fallito, intanto, l’approccio con il Genoa per Marquinho: domani, in occasione del match, si proverà a convincere il brasiliano al trasferimento in rossoblù. Congelata anche la cessione di Dodò: ieri il manager, Calenda, ha smentito offerte di Tottenham e Torino.