2013
Roma, Andreazzoli: “Abbiamo un gruppo di valore assoluto. Su Zeman…”
ROMA ANDREAZZOLI TRIGORIA SERIE A – E’ intervenuto stamattina a Radio Anch’io Sport il mister della Roma Aurelio Andreazzoli. Il tecnico giallorosso ha dichiarato: “Abbiamo raggiunto un risultato importante in un ambiente che non era considerato ideale per noi, sia per le qualità e le caratteristiche dei nerazzurri, sia per le nostre. Ci siamo calati bene nella parte ieri e siamo stati molto bravi nel portare a casa i tre punti. E’ mia convinzione che il calcio è un gioco ma alla fine è una cosa seria, va considerato in tutte le sue peculiarità, io cerco di far questo e credo di averlo fatto fino ad oggi. Nella mia carriera mi sono fatto un’esperienza e delle convinzioni maturando un’idea di calcio che è la mia, non è di nessun’altro. Stekelenburg? Lo vedo lavorare tutti i giorni e vedo un entusiasmo rinato che lo ha già portato a rifarsi, tipo con la Juve quando ha fatto una bella parata su Pirlo. Vivo da otto anni nelle mura del centro Bernardini a Trigoria e conosco vita morte e miracoli della squadra, avevo un’idea ben precisa di ciò che non funzionasse all’interno della squadra, dovevamo creare sinergie che portassero linfa alla squadra stessa. Abbiamo un gruppo di valore assoluto e, dopo, tutto diventa meno complicato, tipo ieri quando abbiamo messo in campo tre ragazzi che hanno cambiato la partita. La definizione ‘tattico’ è restrittiva, se c’è unità d’intenti fai molte cose, dalle più semplici alle più specifiche. Io ero e sono a disposizione degli allenatori che vengono a Trigoria, che sia Zeman o Spalletti. De Rossi? E’ un po’ in difficoltà ma con il tempo si riprenderà sicuramente, tra due o tre settimane tornerà ad essere il campione che è sempre stato. Zeman? Credo che non abbia funzionato perché c’è la necessità in un gruppo di lavoro che nasca una scintilla e forse è mancato qualche elemento, è anche vero che il boemo ha espresso talvolta un calcio meraviglioso. In questo momento sono tranquillo, so benissimo qual è il mio ruolo all’interno della società e non mi tangono le voci su nuovi allenatori, cerco di fare il mio lavoro al meglio con gente che ho scelto io e che sta facendo bene, la società farà le sue decisioni in futuro come giusto che sia, io accetterò qualsiasi cosa la dirigenza voglia decidere.”